mida : [post n° 423960]
compravendita - vano non abitabile
Buongiorno, mi sarebbe utile un vostro parere su una ambiguità che ho riscontrato su uno stabile ante 1967. Dalla dichiarazione di abitabilità (al momento della costruzione, ante 1950), si evince che l'appartamento è abitabile ad eccezione di un vano che affaccia su un lato in cui la distanza tra fabbricati è inferiore a 10m. Tale vano risulta tuttavia dotato di finestra che rispetta le dimensioni per un corretto apporto aeroilluminante, e nell'ultima planimentria presente in Comune è identificato come "camera". Le planimentrie originali (ante 1950) non sono più disponibili in archivio, e nell'atto di compravendita non è nominata la mancata abitabilità di un vano. Il vano sarebbe da indicare come "vano non abitabile"? Il fatto che sia descritto come "camera" a vostro parere come si configura - dal momento che il vano è invariato fin dalla costruzione - e come si può eventualmente rettificare?
Dovrebbe trattarsi di un vano agibile ma non abitabile, ossia idoneo solo a destinazioni d'uso che non prevedono la lunga permanenza nel tempo di persone ( ad ex. lavanderia ma non camera da letto).
Non penso che lo stato delle cose sia modificabile perché la norma sulle distanza min. 10 m. tra pareti finestrate è tuttora vigente.
Non penso che lo stato delle cose sia modificabile perché la norma sulle distanza min. 10 m. tra pareti finestrate è tuttora vigente.