Buongiorno,
per la ristrutturazione finale della nostra casa abbiamo delegato un Architetto visto che a suo tempo, era stata aperta una SCIA. Nel tempo, questo Architetto si è dimostrato staccato, poco interessato in questione e poco competente, difficile anche solo a parlargli al telefono.
Occorreva fare un Capitolato dettagliato per l'esecutività dei lavori, più volte da noi sollecitato ed invece abbiamo avuto un semplice Computo Metrico fatto male con indicazioni sbagliate di valutazione e senza indicazioni dettagliate a riguardo la tipologia lavorativa da eseguire.
In occasione di alcuni sopralluoghi, si è dimostrato poco presente al colloquio ed approfondimento con l’ Impresa. Purtroppo parecchie imprese a cui abbiamo spedito il computo metrico ci hanno riferito che questo computo metrico è stato fatto male e che il preventivo sarebbe aumentato notevolmente una volta terminato i lavori, per via di parecchie voci non inserite e riferite a lavori da effettuare.
Come richiesto dall’Architetto, abbiamo firmato il contratto e già versato la quota di acconto come prevista. Vorremmo sapere cosa possiamo fare in questa situazione e nell’eventualità come recedere dal contratto per disinteressamento ed incapacità lavorativa e riavere indietro la quota di soldi già versati, senza tenere conto poi di tutti i mesi di lavoro che abbiamo perso per la sua incompetenza……
Ferrari DM. : [post n° 425125]
Cosa fare e come procedere in questo caso?
che lui sia incompetente lo dite voi, non è detto che sia davvero così.
i soldi già versati non potete averli indietro a meno di fare causa su fondati motivi. la cosa che si può fare in questi casi è contestare la parcella, prima di pagare, rivolgendosi all'ordine di appartenenza del tecnico.
inoltre potete sollevarlo dall'incarico pagando eventuali penali indicate nel disciplinare di incarico.
i soldi già versati non potete averli indietro a meno di fare causa su fondati motivi. la cosa che si può fare in questi casi è contestare la parcella, prima di pagare, rivolgendosi all'ordine di appartenenza del tecnico.
inoltre potete sollevarlo dall'incarico pagando eventuali penali indicate nel disciplinare di incarico.
sarebbe opportuno capire i termini del contratto e quanto è stato già pagato. ad ogni modo il rapporto con un tecnico deve essere in primis un rapporto di fiducia pertanto la prima cosa da fare è cercare un incontro e chiudere formalmente il rapporto firmando apposite carte e non con una semplice stretta di mano.
poi individuare un nuovo tecnico e redigere un contratto da leggere bene prima di firmare, penali incluse.
sulla restituzione del compenso la vedo difficile, sarebbe da capire a quanto ammonta questo compenso dato e cosa ha prodotto il collega.
comunque sarebbe meglio trovare un accordo pacifico se possibile e chiudere il rapposrto.
poi individuare un nuovo tecnico e redigere un contratto da leggere bene prima di firmare, penali incluse.
sulla restituzione del compenso la vedo difficile, sarebbe da capire a quanto ammonta questo compenso dato e cosa ha prodotto il collega.
comunque sarebbe meglio trovare un accordo pacifico se possibile e chiudere il rapposrto.
E poi ciliegina sulla torta....sono venuta a sapere che questo gentil Signore non è nemmeno iscritto all'Albo degli Architetti.....