buongiorno
nel 2017 il mio studio si occupa della ristrutturazione di un appartamento oltre alla redazione delle pratiche relative al rilascio dei bonus per la ristrutturazione al 50 % e l'efficentamento energetico al 65%, nonché l'invio della comunicazione all'ENEA.
Purtroppo per una "dimenticanza" dei miei collaboratori , detta comunicazione viene inviata 60gg dopo la scadenza dei 90, cioè, fine lavori a maggio e inoltro ad ottobre '17.
il consulente del mio cliente parla di revoca dei bonus e trasferimento dal 65 al 50%.chiaramente le responsabilità ricadono direttamente sul mio nome.
Possibile che non ci sia una soluzione un'altra strada da seguire ?
grazie
bubi : [post n° 429187]
tardiva comunicazione all'ENEA
"il consulente del mio cliente parla di revoca dei bonus e trasferimento dal 65 al 50%"
Poi ponteggiroma dice che io me la prendo coi fiscalisti!
Ma si può dire una sciocchezza simile? A parte che per il ritardo nella comunicazione le detrazioni non si perdono, ma al masismo si pagano delle sanzioni... cmq da dove gli esce 'sta cosa che le agevolazioni si "declassano" dal 65 al 50???
Poi ponteggiroma dice che io me la prendo coi fiscalisti!
Ma si può dire una sciocchezza simile? A parte che per il ritardo nella comunicazione le detrazioni non si perdono, ma al masismo si pagano delle sanzioni... cmq da dove gli esce 'sta cosa che le agevolazioni si "declassano" dal 65 al 50???
Anche il consulente del cliente in oggetto sostiene la stessa cosa , e cioè il trasferimento dal 65 al 50% , dove ,oltretutto , era già stata superata la soglia dei 96000 e quindi non verrebbe riconosciuto l’intero bonus spettante , perdendo quindi buona parte delle agevolazioni . Dov’è quindi la soluzione ?
.....ops , scusa desnip , letto frettolosamente da telefono .
Comunque la domanda resta invariata
Comunque la domanda resta invariata