Muttley : [post n° 430247]
Nuovo Decreto 22 Marzo e sopralluoghi
Buongiorno, fermo restando che il nuovo Decreto del 22 Marzo ha previsto l'apertura degli studi di architettura, mi trovo nella situazione di dover eseguire un sopralluogo urgente, fuori comune, per una perizia relativa ad un immobile che deve essere acquistato all'asta. Senza la mia perizia salta tutto e l'acquirente potrebbe vedersi sfumare l'acquisto. Sembra che sia comunque lecito muoversi per comprovate esigenze lavorative o sbaglio?? Grazie
ma non si può spostare questo sopralluogo? Guarda che anche le aste giudiziarie sono ferme (almeno nel nostro circondario)
Gli studi di architettura (e professionali in genere) possono restare aperti da decreto, ma non in tutta italia. Ci sono giunte regionali che hanno emesso provvedimenti più restrittivi, Lombardia e Piemonte, ad esempio. Non è detto che nelle prossime ore o nei prossimi giorni, non si aggiungano limitazioni di ulteriori regioni.
Ciò premesso,presumo che per il sopralluogo fosse stato fissato un appuntamento, quindi, in prima istanza, verifica che il tutto sia confermato. Potresti doverti rapportare con enti o realtà che hanno chiuso i battenti, annullando tutti gli appuntamenti ed attività pubbliche con un qualche comunicato.
Ciò premesso,presumo che per il sopralluogo fosse stato fissato un appuntamento, quindi, in prima istanza, verifica che il tutto sia confermato. Potresti doverti rapportare con enti o realtà che hanno chiuso i battenti, annullando tutti gli appuntamenti ed attività pubbliche con un qualche comunicato.
Come ti hanno suggerito gli altri, verifica prima di tutto che il sopralluogo sia effettivamente confermato e che l'iter dell'asta proceda comunque (anche a me risulta che dovrebbe essere tutto sospeso).
Se le attività professionali non sono state sospese, dovrebbe essere implicita anche la possibilità di lavorare e quindi di effettuare gli spostamenti necessari!
Se la perizia la fai per un committente privato fatti fare una lettera di incarico da avere per gli eventuali controlli, se invece la fai per una banca rientri nella "filiera" dei servizi bancari che rientrano tra quelli che devono essere garantiti (meglio sempre avere la copia dell'assegnazione dell'incarico).
Controlla comunque che non ci siano Ordinanze regionali più restrittive del Dpcm e, nel dubbio, fai una telefonata alla polizia municipale.
Se le attività professionali non sono state sospese, dovrebbe essere implicita anche la possibilità di lavorare e quindi di effettuare gli spostamenti necessari!
Se la perizia la fai per un committente privato fatti fare una lettera di incarico da avere per gli eventuali controlli, se invece la fai per una banca rientri nella "filiera" dei servizi bancari che rientrano tra quelli che devono essere garantiti (meglio sempre avere la copia dell'assegnazione dell'incarico).
Controlla comunque che non ci siano Ordinanze regionali più restrittive del Dpcm e, nel dubbio, fai una telefonata alla polizia municipale.