Salve a tutti,
sono in procinto di completare villetta al mare (Puglia, prov. Lecce) di circa 50mq cosi' composta: Disimpegno al centro, due piccole camere da letto, un piccolo bagno, una piccola cucina/Soggiorno.
Sono indeciso sul sistema di Riscaldamento/Climatizzazione da installare. Io sono spesso in viaggio ed in teoria l'uso principale dovrebbe essere estivo, ma non si sa mai, quindi vorrei predisporla per un eventuale utilizzo invernale a lungo termine.
Avevo in mente principalmente 2 idee:
1. Installazione a soffitto di un climatizzatore commerciale canalizzabile nel disimpegno, con bocchette automatizzate per le varie stanze. Daikin, Mitsubishi o Fujitsu.
2. Impianto radiante a soffitto sotto intonaco (Spessore totale 2,5cm) per Riscaldamento/Raffrescamento.
3. Classico split e predisposizione radiatori normali con pompa di calore.
Voi cosa mi suggerite? Da tenere in mente che e' presente un isolamento termico in intercapedine cosi' composto: Mattone esterno da 25cm, Polistirene da 5 cm, Mattone di tufo da 10cm.
Grazie in anticipo.
cipollini88 : [post n° 432083]
Sistema Riscaldamento/Climatizzazione
"Il progetto degli impianti e/o ex legge 10 cosa dice (se dice)?" forse @ArchiFish sta proprio qui il problema: la mancanza di un progetto.
Si perdura sempre nello stesso errore del totale "freestyle" quotidiano e nel pensare che un progetto (sopratutto quello architettonico che nella prassi dovrebbe essere, appunto, un compendio di numerose questioni interdisciplinari sovrapposte) sia superfluo (oltre che costoso), e tutto possa essere risolto ex-tempore, spesso senza avere la benché minima idea nemmeno delle possibilità, ancor prima di come si fanno.
Non esiste una risposta generale/univoca ne tanto meno astratta su certi temi, che vanno valutati con specifici criteri di scelta e rigore scientifico e tecnico, prima sulla carta e solo poi sul cantiere.
Suggerisco, provocatoriamente s'intende, di "organizzarsi" allo stesso modo con cui si è arrivati all'interrogativo...
Si perdura sempre nello stesso errore del totale "freestyle" quotidiano e nel pensare che un progetto (sopratutto quello architettonico che nella prassi dovrebbe essere, appunto, un compendio di numerose questioni interdisciplinari sovrapposte) sia superfluo (oltre che costoso), e tutto possa essere risolto ex-tempore, spesso senza avere la benché minima idea nemmeno delle possibilità, ancor prima di come si fanno.
Non esiste una risposta generale/univoca ne tanto meno astratta su certi temi, che vanno valutati con specifici criteri di scelta e rigore scientifico e tecnico, prima sulla carta e solo poi sul cantiere.
Suggerisco, provocatoriamente s'intende, di "organizzarsi" allo stesso modo con cui si è arrivati all'interrogativo...
@archspf
Nella sua drammaticità, la definizione di "architettura freestyle" mi fa molto sorridere, più per il termine che non per l'estremo realismo che cela. Purtroppo, in architettura, il freestyle non è accezione sinonimo di estro positivo, ma la "piaga" che, negli anni, ha portato ad un ammasso informe di costruito, costruito male e spesso con gravi difetti, quando non abusi.
Colpevoli, complici, la speculazione, tecnici superficiali, conniventi e/o scarsamente preparati e committenti ignoranti (nel senso che ignorano).
Nella sua drammaticità, la definizione di "architettura freestyle" mi fa molto sorridere, più per il termine che non per l'estremo realismo che cela. Purtroppo, in architettura, il freestyle non è accezione sinonimo di estro positivo, ma la "piaga" che, negli anni, ha portato ad un ammasso informe di costruito, costruito male e spesso con gravi difetti, quando non abusi.
Colpevoli, complici, la speculazione, tecnici superficiali, conniventi e/o scarsamente preparati e committenti ignoranti (nel senso che ignorano).
Non si può rispondere a questa domanda, il dimensionamento e la scelta di un qualsiasi impianto va fatto in base al carico termico che viene calcolato tramite Legge 10
Il cui calcolo si basa su una serie di fattori dovuti ad Irraggiamento solare attraverso i componenti finestrati; trasmissione termica attraverso i componenti opachi e finestrati; carichi per ventilazione, ecc che sono specifici e che solo un calcolo puntuale può fare.
Il cui calcolo si basa su una serie di fattori dovuti ad Irraggiamento solare attraverso i componenti finestrati; trasmissione termica attraverso i componenti opachi e finestrati; carichi per ventilazione, ecc che sono specifici e che solo un calcolo puntuale può fare.
Io andrei con la prima opzione, viste le ridotte misure dell'appartamento e soprattutto i tempi di permanenza. Considera anche che giù c'è molta umidità e quindi è utile anche il trattamento dell'aria.
Tuttavia non mi sento di biasimare i colleghi in quanto effettivamente dipende molto anche da tanti altri fattori la scelta. Ad esempio: trattasi di casa isolata? Sopra è costruito? Esposizione? Tipi di murature? Tipi di infissi?
PS salutami il salento ...Li ci ho lasciato il cuore tanto tempo fa
Tuttavia non mi sento di biasimare i colleghi in quanto effettivamente dipende molto anche da tanti altri fattori la scelta. Ad esempio: trattasi di casa isolata? Sopra è costruito? Esposizione? Tipi di murature? Tipi di infissi?
PS salutami il salento ...Li ci ho lasciato il cuore tanto tempo fa
Grazie @ponteggiroma.
Si tratta di una casa isolata a 400 metri dal mare ed esposta spesso al sole. La muratura e' composta da: esternamente blocchi forati in calcestruzzo da 25cm, poi 5cm di polistirene ed infine 10cm di mattone di tufo. In totale 40cm di muraglia.
Anche io opterei per la prima soluzione, MA, dovessi decidere in futuro di viverci tutto l'anno, sono ora indeciso sul soffitto radiante, l'unico problema e' il costo eccessivo.
Te lo saluterò volentieri, e spero ci ritornerai presto, si e' sempre i benvenuti in Salento :)
Si tratta di una casa isolata a 400 metri dal mare ed esposta spesso al sole. La muratura e' composta da: esternamente blocchi forati in calcestruzzo da 25cm, poi 5cm di polistirene ed infine 10cm di mattone di tufo. In totale 40cm di muraglia.
Anche io opterei per la prima soluzione, MA, dovessi decidere in futuro di viverci tutto l'anno, sono ora indeciso sul soffitto radiante, l'unico problema e' il costo eccessivo.
Te lo saluterò volentieri, e spero ci ritornerai presto, si e' sempre i benvenuti in Salento :)
Ciao, non sono un esperto sulla questione ma posso dirti com'è stata la mia esperienza personale... Per la mia casa di circa 50mq ho optato per un sistema di condizionamento Mitsubishi electric... sto pensando di fare lo stesso per la mia casa al mare. Inoltre posso suggerirti di rivolgerti allo stesso rivenditore per quando riguarda la vendita, l'installazione e la manutenzione. Ti eviti problemi ed è molto comodo. Io per esempio ho comprato il condizionatore da loro (https://www.siretcondizionatori.com) e me lo hanno anche installato..buono devo dire
Spero di esserti stato d'aiuto!
Spero di esserti stato d'aiuto!