Delia : [post n° 433495]
SUPERBONUS 110
abitazione unifamiliare ad un piano fuori terra: per un intervento di cappotto termico, intonaci pitture+fotovoltaico+riscaldamento a pavimento con pompa di calore+ rifacimento bagni andreste in CILA O SCIA?
Ciao Teo, si sono un tecnico ma tra colleghi ci siamo confrontati e abbiamo pareri discordanti. Municipio v e nn ci sono vincoli.
Pur rimanendo dell'idea che, oramai, sulla scorta anche del pur non esaustivo «Glossario Edilizia Libera» certi interventi sono ben classificabili, la questione di fondo - da domandarsi sempre - è se l'intervento comporta trasformazione rilevante ai fini urbanistico/edilizi.
Se andiamo analizzare caso per caso l'elenco fornito, mi sembra piuttosto implicito che:
- rif. bagno (no nuova creazione altrove, no intervento sul layout con dem/cos tramezzi ecc.) = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica;
- rif. impianti = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica (fatto salvo «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91: v. deroghe tipo generatore e tipo intervento);
- imp. fotovoltaico = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica (fatto salvo zone A; fatte salve zone vincolate dove bisogna vedere se intervento è conforme Allegato "A" DPR 31/2017, altrimenti > Autorizzazione Paesaggistica);
- intonaci+pitture = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica se non si modificano caratteristiche "materiche" e colore delle finiture (fatti salvi quindi i piani del colore, immobili vincolati, carta della qualità a Roma ecc. per cui va interpellata la relativa Soprintendenza; se si cambia finitura si va direttamente in SCIA; inoltre se Superficie intonaco >10% Sup. Lorda Disp. = «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91 = Cappotto obbligatorio);
Diverso il discorso sulla coibentazione delle facciate:
- cappotto termico = M.S./R.C. Legg. = CILA (fatte salve le deroghe ai limiti di sagoma); «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91;
Su quest'ultimo aspetto, infatti, potreste trovare delle divergenze: chi vi dice (amm.ni) che è E.L. e chi vi chiede la SCIA. L'unico modo, come sempre è consultare un tecnico comunale.
Se andiamo analizzare caso per caso l'elenco fornito, mi sembra piuttosto implicito che:
- rif. bagno (no nuova creazione altrove, no intervento sul layout con dem/cos tramezzi ecc.) = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica;
- rif. impianti = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica (fatto salvo «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91: v. deroghe tipo generatore e tipo intervento);
- imp. fotovoltaico = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica (fatto salvo zone A; fatte salve zone vincolate dove bisogna vedere se intervento è conforme Allegato "A" DPR 31/2017, altrimenti > Autorizzazione Paesaggistica);
- intonaci+pitture = M.O. » E.L. = Nessuna Autorizzazione Urbanistica se non si modificano caratteristiche "materiche" e colore delle finiture (fatti salvi quindi i piani del colore, immobili vincolati, carta della qualità a Roma ecc. per cui va interpellata la relativa Soprintendenza; se si cambia finitura si va direttamente in SCIA; inoltre se Superficie intonaco >10% Sup. Lorda Disp. = «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91 = Cappotto obbligatorio);
Diverso il discorso sulla coibentazione delle facciate:
- cappotto termico = M.S./R.C. Legg. = CILA (fatte salve le deroghe ai limiti di sagoma); «Decreto Parametri Minimi» > Legge 10/91;
Su quest'ultimo aspetto, infatti, potreste trovare delle divergenze: chi vi dice (amm.ni) che è E.L. e chi vi chiede la SCIA. L'unico modo, come sempre è consultare un tecnico comunale.