Salve Arch. Dovrei fare qualche pratica per lavori di coibentazione e impermeabilizzazione nella mia veranda condonata. E’ appoggiata sul pavimento del terrazzo, e per lavori il rifacimento del terrazzo, si dovranno smontare i pannelli delle pareti lasciando la copertura (ancora da verificare se si deva smontare tutta la veranda).
Il condominio vuole approfittare del superbonus e fare i lavori del terrazzo come involucro/ cappotto termico.
I nuovi pannelli laterali e infissi devono avere particolari caratteristiche tecniche? Sarebbe possibile ridurre leggermente la misura delle finestre per avere migliore isolamento?
Mille grazie!
Elisa : [post n° 434146]
Sostituzione pareti veranda condonata
La veranda è una superficie utile e come tale possiede delle caratteristiche intrinseche: risponde agli stessi parametri igienico-sanitari ed energetici degli altri locali (rapporti aero-illuminanti, contenimento energetico ecc.), essendo assimilata semplicemente ad un vano con preminente superficie vetrata. Non rileva il fatto che la stessa sia stata condonata: nel momento in cui si vogliono apportare delle modifiche questo spazio deve rispondere alle norme vigenti.
La riduzione della parte finestrata comporta modifica di prospetto (quantomeno per l'introduzione di una innovazione formale dell'elemento di facciata) che va autorizzata dal punto di vista urbanistico.
Inoltre, ad oggi, con la tecnologia di infissi sempre più performante (doppie e triple camere con gas isolanti, vetri basso emissivi ecc.) che mirano a mitigare il consumo energetico, è pressoché ininfluente ridurre il rapporto vetro/infisso, ovvero non si avrebbe un vantaggio così rilevante.
In ogni caso, la sostituzione degli elementi che compongono l'infisso deve avvenire nel rispetto dei limiti di trasmittanza indicata dalla normativa.
Per maggiori informazioni o una consulenza specifica, può contattarmi in privato: email
La riduzione della parte finestrata comporta modifica di prospetto (quantomeno per l'introduzione di una innovazione formale dell'elemento di facciata) che va autorizzata dal punto di vista urbanistico.
Inoltre, ad oggi, con la tecnologia di infissi sempre più performante (doppie e triple camere con gas isolanti, vetri basso emissivi ecc.) che mirano a mitigare il consumo energetico, è pressoché ininfluente ridurre il rapporto vetro/infisso, ovvero non si avrebbe un vantaggio così rilevante.
In ogni caso, la sostituzione degli elementi che compongono l'infisso deve avvenire nel rispetto dei limiti di trasmittanza indicata dalla normativa.
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