Brigi : [post n° 435399]
Chiarimento Bonus Facciate
E' chiaro che se si effettua la pulitura e tinteggiatura delle facciate si beneficia del bonus e che nel caso in cui viene interessato il rifacimento dell'INTONACO della facciata più del 10% sarà obbligatorio rispettare i requisiti di efficienza energetica e di trasmittanza e quindi realizzare un cappotto termico e trasmettere pratica all'Enea. Ma se l'intervento si limitasse alla rimozione e rifacimento (di una quantità anche >del 10%) del solo strato di finitura a cortina silossanica allora rimarrebbe l'obbligo del rispetto dei requisiti etc etc? grazie
Secondo la circolare 2/E del 14/02/2020 deve intendersi che - cito testualmente - "se parti della facciata sono rivestite in piastrelle o altri materiali che non rendono possibile realizzare interventi influenti dal punto di vista termico se non mutando completamente l’aspetto dell’edificio, la verifica, circa il superamento del limite del 10 per cento, va fatta eseguendo il rapporto tra la restante superficie della facciata interessata dall'intervento e la superficie totale lorda complessiva della superficie disperdente"
Detto questo mi permetto di dire che ad oggi con tutti i bonus in circolazione è una follia pensare di non intervenire in modo definitivo sulle facciate di edifici che se va bene hanno ricevuto l'ultima manutenzione oltre 20 fà....
Detto questo mi permetto di dire che ad oggi con tutti i bonus in circolazione è una follia pensare di non intervenire in modo definitivo sulle facciate di edifici che se va bene hanno ricevuto l'ultima manutenzione oltre 20 fà....
Concordo sul ragionamento ma la particolarità del caso mi porta a fare una tale valutazione. Il dubbio è che se limitandosi alla rimozione parziale e al rifacimento della sola cortina ai silicati non ci sia incidenza sulle prestazioni energetiche... e che l'intervento equivarrebbe ad una pitturazione dal punto di vista degli adempimenti... concordi?