Isolde : [post n° 437520]
Riscaldamento a pavimento e innalzamento quota pavimento
Ciao a tutti, sto ristrutturando casa e finalmente mi sono convinta nella scelta del riscaldamento a pavimento con conseguente taglio delle porte finestre e persiane e gradino in balcone da 14 cm (da ripiastrellare). Volevo chiedere un consiglio sul taglio di porte finestre e persiane: è così frequente questo tipo di lavoro? Ne vale la pena? Casa è grande 160 mq su due livelli. Ho un po' paura che il lavoro non venga eseguito correttamente, ma non per mancanza di fiducia nel professionista scelto ma come preoccupazione personale. Grazie a tutti in anticipo.
Ma se avete un professionista di fiducia, perchè non chiedere e palesare i propri dubbi a lui? Chi meglio di lui, che conosce il progetto e lo stato di fatto, potrà rispondere? La giusta risposta, nonostante i validi architetti su questo blog, non la riceverà qui. Un piccolo suggerimento ai committenti: se scegliete maestranze con costi al ribasso la perfezione non sarà garantita nonostante il lavoro (improbo) dell'architetto.
La mia domanda era solo per avere un parere: se questi lavori sono così frequenti e ne varrebbe così tanto la pena stravolgere casa per avere l'impianto a pavimento. Non di certo per ricevere una risposta così poco sensata. Per quanto riguarda i costi (che non ho neanche menzionato) non è nemmeno detto che rivolgendosi a una maestranza con costi a peso d'oro, faccia il lavoro a regola d'arte.
E' abbastanza raro che si proceda con il "taglio" di porte, finestre e persiane di così tanti cm. Solitamente in questi casi si cerca di minimizzare lo spessore del pacchetto radiante perchè con il "taglio" delle finestre si va in modifica dei prospetti, nonché cambio di tutti i rapporti aeroilluminanti, altezze minime interne, quote di impianti, davanzali e altre problematiche che comportano notevoli complicazioni burocratiche e normative. Suppongo poi che il taglio riguardi la riduzione della dimensione e che i singoli elementi vengano sostituiti con nuovi anche perchè, per quanto sulle porte interne la cosa risulti teoricamente fattibile, per le finestre non credo. Senza considerare che l'impianto a pavimento di solito "chiama" anche un'ottima coibentazione delle strutture.
Sicuramente un tecnico di fiducia potrà darle qualche indicazione più specifica.
Sicuramente un tecnico di fiducia potrà darle qualche indicazione più specifica.
I clienti che reputo peggiori sono proprio quelli che vengono da me, dopo aver "studiato" su internet. E anche quelli che chiedono pareri tecnici a titolo gratuito. Soprattutto se hanno gia' incaricato un tecnico.
Le risposte sono più che sensate, credimi. Nessuno più del tuo tecnico, che dovrebbe essere di fiducia, può risponderti perché è lui che conosce la situazione dal vero. Vuoi sapere se questo tipo di intervento è frequente? Sì, ma parliamo di tutt'Italia, non so se nella tua zona lo sia, magari è superfluo, magari è la cosa migliore: chi meglio del tecnico che ti sta seguendo può darti una risposta? Quando poi un professionista parla di costi, non la devi intendere come chi ti fa i conti in tasca, ma come quel tecnico serio che ti parla del rapporto costi/benefici, come del resto hai chiesto, non accorgendotene, anche tu: "è così frequente questo tipo di lavoro? Ne vale la pena?" Poi uno può spendere quanto soldi vuole, soprattutto se le imprese costano poco, perché quello che ti sembra di aver risparmiato oggi, diventerà costoso domani. Se poi, come dici, pensi che un'impresa che si fa pagare a peso d'oro non faccia i lavori a regola d'arte, chiedi al tuo tecnico, sennò che lo paghi a fare? È una delle sue competenze specifiche.