Alex : [post n° 437725]
Superbonus e collaudo statico
Salve a tutti, di volevo chiedere se ad oggi , tra decreti , misure attuative e delucidazioni fornite dall'Agenzia delle entrate, è possibile conoscere se un immobile ,eventualmente oggetto delle misure del superbonus 110 % , debba avere come documentazione tecnica necessaria per le successive asseverazioni il Collaudo statico della struttura. Nel mio caso l immobile è accatasto A3 (ed una vano interrato in corso di costruzione), ma mancante appunto di collaudo.
La cosa curiosa è che ci preoccupa della questione solo in occasione dei "bonus".
La verità è che a prescindere dalle detrazioni il colluado deve esistere, se non altro per il fatto che il tipo di intervento potrebbe richiedere aggiornamento dell'agibilità (che deduco non ci sia) e pertanto ed a maggior ragione una qualunque SCA lo necessiterebbe.
La verità è che a prescindere dalle detrazioni il colluado deve esistere, se non altro per il fatto che il tipo di intervento potrebbe richiedere aggiornamento dell'agibilità (che deduco non ci sia) e pertanto ed a maggior ragione una qualunque SCA lo necessiterebbe.
Capisco la sua preoccupazione,ma nel caso oggettivo le posso assicurare che nulla è stato trascurato , la mia domanda nasceva dal fatto che ad oggi non mi sembra che nulla emerge relativamente al collaudo tecnico come iter necessario per accedere agli interventi di efficientamento energetico del superbonus 110 %
Non si confondano gli adempimenti dei vari bonus, con la "prassi" della normativa di settore.
Io non li confondo ,ma la mia domanda era specifica e non si riferiva alla prassi di settore che comunque da me è conosciuta . Volevo solo sapere se una casa alla quale deve essere effettuato il collaudo statico(che potrebbe benissimo essere fatto dopo gli interventi di efficientamento energetico) può usufruire degli incentivi del 110 %.
Per l'ottenimento del superbonus l'immobile deve essere regolare e dotato di agibilità. L'eventuale collaudo statico rientrerà nella documentazione necessaria, così come qualsiasi altro tipo di documentazione non espressamente prevista nei decreti 110 ma richiesta nella prassi urbanistica che i bonus "energetici" non modificano.
Grazie per la risposta, ma dove viene indicata l'obbligatorietà dell'agibilità e del relativo collaudo statico nella normativa di riferimento?
archspf, hai tutta la mia solidarietà.
Un'osservazione invece sull'agibilità. Mi occupo da anni di detrazioni e non ho mai sentito citata dall'AdE la discriminante dell'agibilità. Per l'AdE l'intervento per essere agevolabile deve essere fatto su "immobile esistente" e per "immobile esistente" si intende quello accatastato o in corso di accatastamento (che quindi può non avere ancora l'agibilità).
Da quando è uscito invece il superbonus sento parlare di agibilità da addetti ai lavori e non. Eppure, se in qualche documento è citata devi essermi sfuggita. Potete citarmi il passaggio di qualche decreto o della circolare in cui dice che l'immobile deve avere l'agibilità?
Un'osservazione invece sull'agibilità. Mi occupo da anni di detrazioni e non ho mai sentito citata dall'AdE la discriminante dell'agibilità. Per l'AdE l'intervento per essere agevolabile deve essere fatto su "immobile esistente" e per "immobile esistente" si intende quello accatastato o in corso di accatastamento (che quindi può non avere ancora l'agibilità).
Da quando è uscito invece il superbonus sento parlare di agibilità da addetti ai lavori e non. Eppure, se in qualche documento è citata devi essermi sfuggita. Potete citarmi il passaggio di qualche decreto o della circolare in cui dice che l'immobile deve avere l'agibilità?
Disesnip hai proprio capito il senso del mio interpello ,volevo anche io capire dove sia citato tale passaggio (relativamente all'obbligo del collaudo statico/agibilità) e non mi si venga a dire che la prassi urbanistica lo prevede ...
Probabilmente il nesso tra Superbonus e agibilità deriva dal fatto che con quest'ultimo incentivo si sia incentrato il tema (anche a livello comunicativo) sulle ristrutturazioni di edifici esistenti, e perciò perlopiù abitati (per i condomini è di fatto così), dunque, si suppone, regolari sotto tutti i punti di vista (sicuramente per quanto riguarda le parti comuni, come recentemente specificato).
Ma nella sostanza dovrebbe essere come per i bonus esistenti e valido dunque anche per immobili esistenti non (ancora?) dotati di agibilità (ma con impianto di riscaldamento, etc...). Ovviamente ne vanno verificati i requisiti rispetto ai casi particolari.
Requisiti e Asseverazioni che per altro devono ancora essere pubblicati.
Nel caso sopracitato, fermo restando che gli incentivi non valgono per i lavori di completamento di nuove costruzioni ma per le ristrutturazioni, il collaudo non è indispensabile per accedere al superbonus in quanto può essere eventualmente successivo ai vari altri lavori di efficientamento energetico, ma diventa comunque ovviamente necessario per chiudere la pratica edilizia.
Ma nella sostanza dovrebbe essere come per i bonus esistenti e valido dunque anche per immobili esistenti non (ancora?) dotati di agibilità (ma con impianto di riscaldamento, etc...). Ovviamente ne vanno verificati i requisiti rispetto ai casi particolari.
Requisiti e Asseverazioni che per altro devono ancora essere pubblicati.
Nel caso sopracitato, fermo restando che gli incentivi non valgono per i lavori di completamento di nuove costruzioni ma per le ristrutturazioni, il collaudo non è indispensabile per accedere al superbonus in quanto può essere eventualmente successivo ai vari altri lavori di efficientamento energetico, ma diventa comunque ovviamente necessario per chiudere la pratica edilizia.
"con quest'ultimo incentivo si sia incentrato il tema (anche a livello comunicativo) sulle ristrutturazioni di edifici esistenti": beh, forse solo a livello comunicativo, perchè da che mondo e mondo i bonus sono solo per l'esistente (a parte la costruzione di box pertinenziali).