Annalisad : [post n° 438730]
Ecobonus 50%
Buongiono, sono proprietario di una villetta unifamiliare sulla quale è stata presentata scia per ristrutturazione e frazionamento. Al frazionamento, metà dell'immobile verrà donato a mio figlio che continuerà la ristrutturazione a sue spese per la sua metà. Al fine della detrazione delle spese, mio figlio deve presentare ulteriore scia o integrazione della stessa per i lavori di sua spettanza o si può fare riferimento alla scia presentata da me?
La risposta mi sembra abbastanza ovvia: cosa prevede la SCIA consegnata? In base alla relazione tecnica ed all'elaborato grafico di progetto è desumibile se gli interventi che si intendono realizzare sono già stati contemplati o meno (in quest'ultimo caso è evidente che si debba presentare una "variante", a messo e non concesso che si parli di SCIA e non di CILA). Questo dal punto di vista urbanistico.
Nulla rileva la donazione: se la circostanza è "risolta" dalla prima pratica presentata, il contribuente che entrerà in possesso potrà ereditare parte del credito di imposta alle condizioni contenute nelle circolari e guide dell'AdE. Per dettagli consiglio di interpellare un consulente del lavoro.
Nulla rileva la donazione: se la circostanza è "risolta" dalla prima pratica presentata, il contribuente che entrerà in possesso potrà ereditare parte del credito di imposta alle condizioni contenute nelle circolari e guide dell'AdE. Per dettagli consiglio di interpellare un consulente del lavoro.