Matteo : [post n° 439512]
SISMABONUS 110%
All'interno di un condominio realizzato negli anni 2000/2004, secondo il DM 9.1.96 (legge sismica), i muri di divisione e di tompagno di alcuni appartamenti dell'intero stabile presentano lesioni macroscopiche. (Parti non comuni al condominio, C.C. art. 1117). E' stato accertato che tali lesioni sono la conseguenza dell'eccessiva deformabilità della trave di spina e dei solai. Gli interventi da effertuarsi che non riguardano l'intero immobile e che tendono a garantire un efficace consolidamento strutturale (senza conseguire i miglioramenti della classe sismica) possono essere ammessi al SISMABONUS 110% o al 50% art. 16 del TUIR bis lettera i (DPR 917/86)?
Grazie Rocco. Ribadisco che l'intervento deve riguardare una parte dell'intero immobile e quindi SISMABONUS110% o 50% art. 16 TUIR ? Ovviamente rinforzando i solai con fibre pultruse, si annullerebbe l'eccessiva deformabilità e quindi un miglioramento strutturale.