Francesco : [post n° 442103]
Recedere da un preventivo
Salve.. ho interpellato una ditta che offriva lavoro chiavi in mano per restaurare una casa, volevo un preventivo.. loro mi hanno affidato ad un architetto che lavora con loro e mi ha buttato giù il disegno della casa.. nella fretta/inesperienza ho firmato il preventivo aimè con l'idea di aver preso visione del progetto.. ora valutando con calma ho capito che il prezzo e il progetto non fa per me.. come posso recedere da tutto e a che prezzi vado incontro circa se non voglio più trattare con loro.. grazie infinite a chi riesce a darmi una delucidazione
Dovrebbe parlarne con un legale.
Se ha sottoscritto un preventivo per accettazione, ha in sostanza firmato un vero e proprio contratto d'opera che prevederà delle precise clausole di recesso.
Se ha sottoscritto un preventivo per accettazione, ha in sostanza firmato un vero e proprio contratto d'opera che prevederà delle precise clausole di recesso.
Anche se nel preventivo non cera nemmeno la voce firma? L'unica cosa scritta oltre il preventivo era la validità di 30 giorni del preventivo stesso
Mi pare che abbia invece indicato di averlo firmato il preventivo o è un refuso?
In ogni caso, aldilà del diritto di recesso normalmente operante, le clausole sono solo contrattuali.
In ogni caso, aldilà del diritto di recesso normalmente operante, le clausole sono solo contrattuali.
Ho firmato il preventivo con le varie voci dei lavori da fare e il prezzo finale con annesso disegno dell'architetto.. ora credo se non voglio più fare nulla con loro dovró pagare qualcosa.. ma non saprei a che cifre potrebbero arrivare.. hanno solo fatto il disegno e il preventivo senza presentare carte per permessi in comune ecc.. quindi non saprei.. se qualcuno ne sa di più ne sarei grato
Sicuramente deve pagare il lavoro svolto. Solo per darle l'idea del lavoro, sappia che per me la fase di presentazione delle pratiche agli enti equivale più o meno a metà del lavoro.
Si non dubito che ci sia poco lavoro.. ma su per giù di che cifra si puó trattare? Comunque credo le pratiche non siano state fatte... perchè non ho ancora dato documenti miei ecc.. hanno fatto un disegno e un preventivo senza comput metrico ecc.. di che cifra si puó parlare a spanne? Grazie infinite
non possiamo dirle la cifra di penale che dovrà pagare perchè dipende dalla complessità del progetto e dal preventivo spannometrico che le è stato fatto.
nel contratto che ha firmato non ci sono clausole di recesso?
l'unio consiglio che le posso dare è di non perdere tempo ulteriore e di contattare imemdiatamente per iscritto la ditta per informare della sua volontà di recedere, in modo da pagare una penale inferiore quantificata sul lavoro svolto fino al momento della sua comunicazione: più aspetta, più dovrà pagare perchè l'architetto procederà col lavoro, facendo un progetto di dettaglio e un computo metrico-estimativo, e la penale sull'incarico parziale lievita.
nel contratto che ha firmato non ci sono clausole di recesso?
l'unio consiglio che le posso dare è di non perdere tempo ulteriore e di contattare imemdiatamente per iscritto la ditta per informare della sua volontà di recedere, in modo da pagare una penale inferiore quantificata sul lavoro svolto fino al momento della sua comunicazione: più aspetta, più dovrà pagare perchè l'architetto procederà col lavoro, facendo un progetto di dettaglio e un computo metrico-estimativo, e la penale sull'incarico parziale lievita.
La cifra non è trattabile: si paga per quanto richiesto/svolto e soprattutto per ciò che sarà stato già indicato nel preventivo. Inoltre se si recede generalmente vi sarebbe pure una penale del 25-30% del corrispettivo relativo alle prestazioni pattuite ma alle quali non si darà più seguito, a titolo di rimborso per incarico parziale e mancato utile.