Mia : [post n° 443343]
Sostituzione caldaia Lombardia
Buongiorno a tutti, in Lombardia per la sostituzione di caldaia all'interno di un appartamento compresa la relativa rete di distribuzione ai radiatori mantenendo invece i radiatori esistenti è necessario presentare la legge 10? Grazie!
Devi redigere la L 10, perché la sostituzione contemporanea del generatore e dei tubi di distribuzione si configura come intervento di ristrutturazione dell'impianto.
Grazie Gioma, il mio dubbio è questo: visto che la sostituzione di caldaia non si configura come cambio di tipologia del generatore vale ancora il discorso della sostituzione di due elementi su tre dell'impianto? Si tratta di una modifica "sostanziale"? Io sono confusa!
Allego qui la Faq Mise del 2015
La sostituzione di una caldaia tradizionale a gas con una
caldaia a condensazione a gas deve essere intesa come
cambio di tipologia di generatore?
Non costituisce cambio di tipologia poiché utilizza lo stesso
vettore energetico e la stessa tecnologia di combustione.
E faq mise 2016 su ristrutturazione impianto termico:
Cosa si intende con ristrutturazione dell’impianto termico? La ristrutturazione di un impianto termico è definita nel d.lgs.
192/2005 come un insieme di opere che comportano la modifica
sostanziale sia dei sistemi di produzione che dei sistemi di
distribuzione ed emissione del calore. Rientrano in questa categoria
anche la trasformazione di un impianto termico da centralizzato a
impianti termici individuali nonché la risistemazione impiantistica
nelle singole unità immobiliari, o in parti di edificio, in caso di
installazione di un impianto termico individuale previo distacco
dall'impianto termico centralizzato.
Per modifica sostanziale di un impianto termico si intende: - sostituzione contemporanea di tutti i sottosistemi
(generazione, distribuzione ed emissione); - sostituzione combinata della tipologia del sottosistema di
generazione, anche con eventuale cambio di vettore
energetico, e dei sottosistemi di distribuzione e/o emission
Allego qui la Faq Mise del 2015
La sostituzione di una caldaia tradizionale a gas con una
caldaia a condensazione a gas deve essere intesa come
cambio di tipologia di generatore?
Non costituisce cambio di tipologia poiché utilizza lo stesso
vettore energetico e la stessa tecnologia di combustione.
E faq mise 2016 su ristrutturazione impianto termico:
Cosa si intende con ristrutturazione dell’impianto termico? La ristrutturazione di un impianto termico è definita nel d.lgs.
192/2005 come un insieme di opere che comportano la modifica
sostanziale sia dei sistemi di produzione che dei sistemi di
distribuzione ed emissione del calore. Rientrano in questa categoria
anche la trasformazione di un impianto termico da centralizzato a
impianti termici individuali nonché la risistemazione impiantistica
nelle singole unità immobiliari, o in parti di edificio, in caso di
installazione di un impianto termico individuale previo distacco
dall'impianto termico centralizzato.
Per modifica sostanziale di un impianto termico si intende: - sostituzione contemporanea di tutti i sottosistemi
(generazione, distribuzione ed emissione); - sostituzione combinata della tipologia del sottosistema di
generazione, anche con eventuale cambio di vettore
energetico, e dei sottosistemi di distribuzione e/o emission
Però questo cozza con l'interpretazione dell'AdE, per la quale per "sostituzione di impianto di climatizzazione" si intende anche la semplice sostituzione della caldaia, con altra della stessa tipologia, ma più "avanzata".
grazie desnip, credo di aver trovato la mia risposta nelle faq del cened (Regione Lombardia), al di là di AdE, il nodo è proprio cosa si intende per "sostanziale" rispetto alla definizione di "ristrutturazione impianto termico"
allego qui sotto, mi sembra molto chiaro
q. Cosa si intende per modifica sostanziale nella definizione di ristrutturazione di impianto termico?
La modifica sostanziale del sistema di produzione, di distribuzione ed emissione del calore si configura allorché siano verificate contemporaneamente le tre condizioni sotto riportate:
1. modifica del sistema di generazione, che può configurarsi come una delle seguenti casistiche:
i. sostituzione del sistema di generazione ovvero, nel caso di più generatori, qualsiasi intervento che comporti la sostituzione di uno o più generatori con nuovi e la cui somma delle potenze nominali sia pari o superiore al 50% della potenza nominale complessiva del sistema di generazione pre-intervento.
ii. integrazione all’impianto esistente con uno o più generatori la cui potenza complessiva superi di oltre il 25% la potenza dell’impianto esistente.
iii. l’installazione, a prescindere dalla potenza nominale del nuovo impianto, di un nuovo generatore a fronte del distacco dall’impianto termico centralizzato;
2. modifica del sistema di distribuzione a fronte di un intervento che comporti la sostituzione/dismissione di una quota pari o superiore al 50% dell’estensione della rete preesistente;
3. modifica del sistema di emissione ovvero qualsiasi intervento che comporti la sostituzione/dismissione dei terminali precedentemente installati e il cui volume servito, interessato dall’intervento, sia pari o superiore al 50% del volume complessivo allacciato all’impianto termico pre-intervento.
allego qui sotto, mi sembra molto chiaro
q. Cosa si intende per modifica sostanziale nella definizione di ristrutturazione di impianto termico?
La modifica sostanziale del sistema di produzione, di distribuzione ed emissione del calore si configura allorché siano verificate contemporaneamente le tre condizioni sotto riportate:
1. modifica del sistema di generazione, che può configurarsi come una delle seguenti casistiche:
i. sostituzione del sistema di generazione ovvero, nel caso di più generatori, qualsiasi intervento che comporti la sostituzione di uno o più generatori con nuovi e la cui somma delle potenze nominali sia pari o superiore al 50% della potenza nominale complessiva del sistema di generazione pre-intervento.
ii. integrazione all’impianto esistente con uno o più generatori la cui potenza complessiva superi di oltre il 25% la potenza dell’impianto esistente.
iii. l’installazione, a prescindere dalla potenza nominale del nuovo impianto, di un nuovo generatore a fronte del distacco dall’impianto termico centralizzato;
2. modifica del sistema di distribuzione a fronte di un intervento che comporti la sostituzione/dismissione di una quota pari o superiore al 50% dell’estensione della rete preesistente;
3. modifica del sistema di emissione ovvero qualsiasi intervento che comporti la sostituzione/dismissione dei terminali precedentemente installati e il cui volume servito, interessato dall’intervento, sia pari o superiore al 50% del volume complessivo allacciato all’impianto termico pre-intervento.
