Buonasera a tutti. Sto valutando una conformità urbanistica e catastale per un conseguente ecobonus.
Nel mio caso il volume dell'edificio è stato realizzato in conformità con il progetto approvato. E' stata poi presentata una variante dove si indica una sopraelevazione del pavimento interno di 10 cm che non è mai stata fatta quindi mi ritrovo con un'altezza interna reale di 2,80 anzichè 2.70 come indicato nella variante. In questo caso qualcuno sa dirmi se è un abuso sanabile con una semplice pratica?
Inoltre nelle planimetrie catastali indicano nella soffitta un'altezza media di m 1.55 anzichè m 1.33.
E' grave?Posso andare avanti o devo prima modificare?
Grazie
Sup : [post n° 444458]
Abuso o non abuso?
Premesso che vale sempre il titolo urbanistico e non il catasto (a meno di rari casi come condono e planimetrie di impianto), se la variante non ha avuto esito in un fine lavori, dovrebbe essere inefficace e pertanto il problema si dovrebbe risolversi da "solo".
Per quanto attiene la soffitta vale la regola di cui sopra relativamente alla rappresentazione dello stato dei luoghi: se rispetto all'ultimo titolo edilizio si desume la difformità, questea andrebbe sanata con Accertamento di Conformità.
Per quanto attiene la soffitta vale la regola di cui sopra relativamente alla rappresentazione dello stato dei luoghi: se rispetto all'ultimo titolo edilizio si desume la difformità, questea andrebbe sanata con Accertamento di Conformità.