Buongiorno , chiedo aiuto : il mio vicino ha costruito abusivamente sul confine con la mia proprietà e non una cosa da poco .
Si tratta di un muro di 10 m. X 2 piani . Il comune insiste perché troviamo un accordo ,penso che stia cercando di scaricare il problemasu di me.
Io non sono propensa a stipulare un accordo , ma nel caso che validità avrebbe ?
Preciso che sulla linea di confine a circa 2 m. di distanza c'è il mio garage con lavanderia , e valida una convenzione tra privati , anche se stipulata dal notaio , che non rispetta le norme basilari in materia di rispettodelle distanze ?
Grazie infinite a chi mi sa chiarire questa brutta situazione .
Kate 555 : [post n° 445651]
Convenzione tra privati
Le opere a confine o che non rispettano le distanze, si possono realizzare mediante un atto che si chiama "scrittura privata". Ma questo atto deve essere fatto prima di fare le opere in modo tale che chi fa l'opera è legittimato dal consenso del vicino.
Se il tuo vicino ha fatto il muro senza pratica edilizia e senza chiedere il tuo consenso mediante scrittura privata, è abusivo. Il fatto che sia abusivo è avvallato dal fatto che il comune chiede un accordo scritto.
Se così fosse, il tuo vicino ha torto marcio in quanto ha commesso un abuso. Ed il comune, visto che ne è consapevole dovrebbe ordinare la demolizione del muro (a meno che tu non voglia accettarlo e sottoscrivere una scrittura privata).
Se il tuo vicino ha fatto il muro senza pratica edilizia e senza chiedere il tuo consenso mediante scrittura privata, è abusivo. Il fatto che sia abusivo è avvallato dal fatto che il comune chiede un accordo scritto.
Se così fosse, il tuo vicino ha torto marcio in quanto ha commesso un abuso. Ed il comune, visto che ne è consapevole dovrebbe ordinare la demolizione del muro (a meno che tu non voglia accettarlo e sottoscrivere una scrittura privata).
Preciso che ho parlato di muro perché e quello che vedo dalla mia proprietà
Ma quel muro e un abitazione x fortuna senza finestre.
Ma quel muro e un abitazione x fortuna senza finestre.
Ma da quando in qua i comuni invece di far rispettare le norme urbanistiche dicono ai cittadini di "mettersi d'accordo tra di loro"?
Buongiorno , si , è quello che penso anch io , e in effetti i miei tentativi di discutere la questione nell ufficio tecnico vengono sempre dirottati nell ufficio dell assessore all'ambiente edilizia...
@desnip .. direi da molto, sopratutto, come pare, in questo caso si comprende che non stiamo parlando di un muro, ma di un fabbricato.
se il comune ti dice di accordarti col confinante significa che le alternative sono molto complesse da gestire... ragazzi, il mondo non è bianco e nero, è un arcobaleno di sfumature.
se il comune ti dice di accordarti col confinante significa che le alternative sono molto complesse da gestire... ragazzi, il mondo non è bianco e nero, è un arcobaleno di sfumature.
certo d.n.a. ma se qualcuno ha costruito in modo abusivo, deve demolire. E' ora di finirla di trovare i compromessi all'italiana dove chiunque fa quello che vuole tanto "ha l'amico in comune" che trova la soluzione!
@davide in ordine di principio sono in accordo con te nel dire che "se qualcuno ha costruito in modo abusivo, deve demolire"... ora Kate 555 lagna un "abuso" del quale non sappiano, data di esecuzione, modalità di esecuzione, motivo della esecuzione... parla di un suo garage a 2 metri dal confine, che non risultano siano distanze ordinarie per le costruzioni ne da codice civile ne da normativa nazionale.. per assurdo potrebbe lei ad essere in abuso, e non sarebbe la prima volta che accade.
Ribadisco che se il comune verbalmente chiede un accordo tra le parti, tralasciando la questione "amico" (e ricordo che l'ufficio manda dall'assessore quando come riferito da kate quando ci sono rogne e non certo quando la situazione è chiara) difficile che con due righe su un post di una pagina di internet, d.n.a. o chi per esso possa dare una risposta tecnica coerente chiara e sicura, stante anche il fatto che a volte le cause civili per abuso edilizio si protraggono per tempi immemori (quindi neppure il giudice ha la verità, figuriamoci noi).
Ribadisco che se il comune verbalmente chiede un accordo tra le parti, tralasciando la questione "amico" (e ricordo che l'ufficio manda dall'assessore quando come riferito da kate quando ci sono rogne e non certo quando la situazione è chiara) difficile che con due righe su un post di una pagina di internet, d.n.a. o chi per esso possa dare una risposta tecnica coerente chiara e sicura, stante anche il fatto che a volte le cause civili per abuso edilizio si protraggono per tempi immemori (quindi neppure il giudice ha la verità, figuriamoci noi).
Di nuovo buongiorno e grazie a tutti x l' interesse dimostrato
Voglio aggiungere solo una cosa che volontariamente avevo omesso perché ritenevo un aggravante che di fatto era ininfluente riguardo alle ragioni in discussione
Il tecnico del vicino è anche il sindaco del paese limitrofo ....
La costruzione e iniziata da settembre , è ferma dopo consiglio del comune in via non ufficiale
a seguito delle mie rimostranze
Il mio garage è in regola
Mi fanno pressione affinché accetti un risarcimento che potrebbe anche starmi bene
ma che potrei anche rifiutare x ragioni di principio .
Quello che mi preoccupa è che non ho nessunissima intenzione di imbarcarmi
in controversie legali che neanche mi competono ma tutti mi dicono che alla fine
re verro coinvolta ...
Voglio aggiungere solo una cosa che volontariamente avevo omesso perché ritenevo un aggravante che di fatto era ininfluente riguardo alle ragioni in discussione
Il tecnico del vicino è anche il sindaco del paese limitrofo ....
La costruzione e iniziata da settembre , è ferma dopo consiglio del comune in via non ufficiale
a seguito delle mie rimostranze
Il mio garage è in regola
Mi fanno pressione affinché accetti un risarcimento che potrebbe anche starmi bene
ma che potrei anche rifiutare x ragioni di principio .
Quello che mi preoccupa è che non ho nessunissima intenzione di imbarcarmi
in controversie legali che neanche mi competono ma tutti mi dicono che alla fine
re verro coinvolta ...
una ulteriore domanda.. ma hanno una pratica edilizia depositata per l'intervento o sono proprio in abuso completo (cosa che credo difficile ad oggi, sopratutto per una costruzione del genere).
Fatti aiutare da un tecnico e accetta il suo consiglio qualunque esso sia.
Per mia esperienza, le ragioni di principio nascondono un finale della serie ma chi me lo ha fatto fare.
Fatti aiutare da un tecnico e accetta il suo consiglio qualunque esso sia.
Per mia esperienza, le ragioni di principio nascondono un finale della serie ma chi me lo ha fatto fare.
Grazie x il consiglio , un tecnico ce l' ho già e ,guarda caso mi ha già consigliato la stessa cosa.
Aggiungo comunque che è stata presentata una SCIA che , a detta del mio tecnico è a dir poco vergognosa , e il direttore ufficio tecnico : testuali parole " se prendo in mano questa pratica ....
È da buttare ....
Aggiungo comunque che è stata presentata una SCIA che , a detta del mio tecnico è a dir poco vergognosa , e il direttore ufficio tecnico : testuali parole " se prendo in mano questa pratica ....
È da buttare ....
Ma da quando in qua chi fa il sindaco può esercitare come tecnico?
(Ragazzi le mie sono domande retoriche...)
(Ragazzi le mie sono domande retoriche...)
Beh a ben guardare, Desnip, nulla impedisce che un Sindaco eserciti la libera professione - solo all'ass all'urbanistica è espressamente vietato. Negli altri casi è, come diciamo in gergo, e solo per determinate circostanze, "possibile ma inopportuno"
No arch_mb è espressamente vietato anche al sindaco esercitare nel territorio in cui si amministra.
Kate 555 fidati del tuo tecnico, non infilarti in un alveare.
So che fa male, che non è giusto ecc. ecc... ma se vai avanti rischi di farti male, a meno tu non abbia molto "pelo sullo stomaco" e soldi da buttare.
Kate 555 fidati del tuo tecnico, non infilarti in un alveare.
So che fa male, che non è giusto ecc. ecc... ma se vai avanti rischi di farti male, a meno tu non abbia molto "pelo sullo stomaco" e soldi da buttare.
Si ... purtroppo l' amara conclusione è che siamo tutti bravi a lamentarci della corruzione dilagante, poi quando tocca a noi ci arrendiamo ...
Concludendo , non me la sento di intraprendere una battaglia che sarà lunga e snervante ,
a detta del mio tecnico,
e finisce che un signore si alza un mattino e decide di costruire una villa con piscina senza
rispetto alcuno pensando che se qualcuno rompe basti pagare il danno .
Per questo e non per avidità farò valere il mio autografo .
Concludendo , non me la sento di intraprendere una battaglia che sarà lunga e snervante ,
a detta del mio tecnico,
e finisce che un signore si alza un mattino e decide di costruire una villa con piscina senza
rispetto alcuno pensando che se qualcuno rompe basti pagare il danno .
Per questo e non per avidità farò valere il mio autografo .
arch_mb... Kate scrive che il sindaco è quello del comune limitrofo, quindi effettivamente nulla gli vieta di esercitare.
Ma le mie sono domande retoriche... Un sindaco, anche di un comune piccolino, se vuole fare bene il suo lavoro, non può avere il tempo di esercitare anche una professione.
Ma le mie sono domande retoriche... Un sindaco, anche di un comune piccolino, se vuole fare bene il suo lavoro, non può avere il tempo di esercitare anche una professione.
E qui la discussione si sposta su un altro versante
Dico solo , come ho detto chiaro in comune , che con un altro geometra
non sarebbe successo nulla , solo ad un prepotente la cui carica di sindaco
non pesa affatto perché se ne serve per fare come gli pare
poteva venire in mettere la sua firma ad un lavoro simile .
Se penso che sarebbe bastato parlarne per non avere problemi
avrei di certo firmato una convenzione equa , ma evidentemente
al vicino non bastava .
Da qui il mio rifiuto e la mia scelta di starne fuori che come si e visto
non regge , purtroppo , per i motivi che abbiamo visto sopra .
Dico solo , come ho detto chiaro in comune , che con un altro geometra
non sarebbe successo nulla , solo ad un prepotente la cui carica di sindaco
non pesa affatto perché se ne serve per fare come gli pare
poteva venire in mettere la sua firma ad un lavoro simile .
Se penso che sarebbe bastato parlarne per non avere problemi
avrei di certo firmato una convenzione equa , ma evidentemente
al vicino non bastava .
Da qui il mio rifiuto e la mia scelta di starne fuori che come si e visto
non regge , purtroppo , per i motivi che abbiamo visto sopra .