Salve a tutti,
Sono Architetto, sono nuova della professione, nuova del forum e gradirei molto un vostro consiglio! Vediamo se mi riesco a spiegare.
In un appartamento di nuova realizzazione di cui sto curando gli interni, le finestre sono poste a 60 cm di altezza dal pavimento finito (è una mansarda). Per raggiungere quindi l’altezza di parapetto di 1 mt, l’impresa progettista dell’intera palazzina (trattasi di ristrutturazione) propone delle ringhiere alte 40 cm montate sul lato esterno dei serramenti direttamente sul davanzale - i serramenti sono montati a filo interno.
Il mio cliente preferirebbe che queste ringhiere fossero montate non contro la finestra ma al bordo esterno del davanzale , che così potrebbe essere recuperato in tutta la sua profondità (pari allo spessore del muro esterno ovvero 45 cm) e potrebbe essere usato per piante etc.
Ora, anche a me piace di più questa soluzione, ma il mio dubbio è che in questo caso l’altezza del parapetto di soli 40 cm non sia più sufficiente, poiché il davanzale costruisce una sorta di potenziale punto di appoggio per lo scavalcamento, se così si può dire…e che quindi richieda un parapetto di 1 mt.
Spero di essere stata intellegibile e vi ringrazio per il vostro aiuto!
isottie : [post n° 446067]
Altezza parapetti
Devi consultare il REC.
Un parapetto a norma, oltre ad avere un'altezza minima ( di solito 100 cm.), deve anche impedire il passaggio di oggetti ( sfera 10 cm.) e non deve presentare nella parte interna sporgenze tali da favorire l’appoggio del piede o lo scavalcamento.
Un parapetto a norma, oltre ad avere un'altezza minima ( di solito 100 cm.), deve anche impedire il passaggio di oggetti ( sfera 10 cm.) e non deve presentare nella parte interna sporgenze tali da favorire l’appoggio del piede o lo scavalcamento.
Nel tuo caso è anche un questione di "fissaggio". Se l'edificio, ad esempio, ha il cappotto esterno, stare a filo davanzale con una ringhiera significa avere consistenti complicazioni nell'ancorarla saldamente alla muratura.
Al di là dell'aspetto estetico, c'è da considerare oltre al quadro normativo e della sicurezza, l'aspetto esecutivo dell'ipotesi progettuale.
Al di là dell'aspetto estetico, c'è da considerare oltre al quadro normativo e della sicurezza, l'aspetto esecutivo dell'ipotesi progettuale.