Buon pomeriggio.
Volevo chiedere una info.
Insieme a mia sorella stiamo tentando di ristrutturare una casa di montagna in un paesino a ridosso dell'appennino (è una vecchia casa paterna). L'immobile è accatastato ed è dotato solo di un camino a legna posto nella zona pranzo/cucina. La casa ha 4 stanze: due al piano inferiore e due al piano superiore; attualmente c'e' una scala interna, ma tra i lavori di ristrutturazione è previsto anche di dividere la casa in due mini-appartamenti indipendenti: uno al piano terra ed uno al piano primo (che sarà reso accessibile da una scala esterna).
Vorrei sapere se possiamo accedere all'ecobonus del 65% per le spese inerenti il rifacimento del tetto con isolamento termico e l'installazione di climatizzatori a pompa di calore, tenendo presente che, all'inizio lavori, il camino è funzionante.
Grazie
Cordialmente,
Enrico
EnricoP : [post n° 450944]
Ecobonus 65%
Data la configurazione dell'immobile ed a meno di installare un nuovo (o più) impianto a servizio delle unità derivate, nonostante la nuova definizione di "impianto termico" contenuta nel D.Lgs 48/2020 per cui il camino è ritenuto sicuramente un "generatore", non sarà mai in grado (salvo rare e concrete circostanze: es. monolocale di XX mq) di soddisfare il requisito essenziale (da dimostrare con un calcolo termotecnico) di riuscire a riscaldare l'intero immobile.
Ricordo che tale dimostrazione è essenziale per l'accesso all'ecobonus e anche che la nuova installazione non concorre alla formazione del beneficio fiscale (è agevolata la sola sostituzione).
Ricordo che tale dimostrazione è essenziale per l'accesso all'ecobonus e anche che la nuova installazione non concorre alla formazione del beneficio fiscale (è agevolata la sola sostituzione).