Buongiorno,
chiedo un parere.
faccio parte di un condominio dove si intendono fare lavori relativi a:
- risanamento e ritinteggiatura facciate e rifacimento di alcuni balconi privati.
il tecnico incaricato di fare la pratica edilizia (si e' sempre parlato di CILA) ha fatto compilare (ed ha depositato) una CIL all'amministratore con oggetto "ritinteggiatura facciate mantenendo la stessa tonalità"
Ora, la mi domanda e':
e' cambiata la normativa oppure la CIl riguarda opere di manutenzione ordinaria che possono sfruttare i bonus solo per le parti comuni ?
quindi, i balconi privati di queste facciate possono sfruttare il bonus facciate oppure no??
altra cosa:
il tecnico incaricato, che non fa piu' la DL (la CIL non prevede asseverazione) ed in realtà non ha fatto neanche la progettazione, ora deve scontare DL e progetto dal suo preventivo professionale?
Mi piacerebbe avere un vostro parere.
Grazie
paola2 : [post n° 451207]
Bonus facciate e CIL
"Comunicazione per interventi di attività edilizia libera"
Direi proprio di sì...
Il tecnico comunale la ha accettata ...
Direi proprio di sì...
Il tecnico comunale la ha accettata ...
Per gli interventi di M.O. è facoltativa la CIL.
Un consiglio spassionato è quello di dimenticare ogni "associazione" diretta tra partiche e opere agevolabili: quello che conta è la natura dell'intervento e non il titolo autorizzativo.
Gli interventi di M.O. prevedono opere che "ripristinano" le caratteristiche esistenti, come ad esempio una tinteggiatura che ripropone la stessa coloritura, agevolabile solo se sulle parti comuni come il caso di specie ed indipendentemente dalla comunicazione o meno.
In ogni caso le prestazioni non dipendono da cosa è contenuto nella comunicazione ma da cosa effettivamente commissionato e svolto: per dire che nella CILA per "ristrutturazione" magari c'è anche un progetto di interni, che certamente va compensato nonostante non sia previsto nell'istanza.
Un consiglio spassionato è quello di dimenticare ogni "associazione" diretta tra partiche e opere agevolabili: quello che conta è la natura dell'intervento e non il titolo autorizzativo.
Gli interventi di M.O. prevedono opere che "ripristinano" le caratteristiche esistenti, come ad esempio una tinteggiatura che ripropone la stessa coloritura, agevolabile solo se sulle parti comuni come il caso di specie ed indipendentemente dalla comunicazione o meno.
In ogni caso le prestazioni non dipendono da cosa è contenuto nella comunicazione ma da cosa effettivamente commissionato e svolto: per dire che nella CILA per "ristrutturazione" magari c'è anche un progetto di interni, che certamente va compensato nonostante non sia previsto nell'istanza.
@paola2: la CIL è corretta in quanto, da come descrivi i lavori, non necessitano di CILA e sono solo opere di manutenzione ordinaria. Alcuni comuni se presenti una CILA per questi lavori la rifiutano. La CIL è facoltativa e può addirittura presentarla direttamente il proprietario dell'immobile. Ovviamente se avete incaricato un tecnico è giusto pagarlo. Se verrà in cantiere a controllare i lavori, è giusto che venga pagato anche se la CIL non preveda la direzione lavori
Non mi e' chiaro questo.
il bonus facciate prevede il "bonus90%" anche per la risistemazione dei balconi (in questo caso privati) visto che sono parte integrante della facciata.
Nella CIL depositata non si fa menzione ne di risistemazione dei balconi, tanto meno che l'intervento lo si fà ai sensi della legge che istituisce il bonus 90%.
Vorrei capire se io condomino che risistemo i miei balconi, che sono quindi privati, posso portare in detrazione al 90% i lavori relativi ai balconi ( visto che sono parte integrante della facciata) , nonostante una CIL che parla di sola ritinteggiatura della facciata.
Chiaritemi grazie
Non vorrei arrivare a discutere in sede di dichiarazione dei redditi con l'operatore di turno...
il bonus facciate prevede il "bonus90%" anche per la risistemazione dei balconi (in questo caso privati) visto che sono parte integrante della facciata.
Nella CIL depositata non si fa menzione ne di risistemazione dei balconi, tanto meno che l'intervento lo si fà ai sensi della legge che istituisce il bonus 90%.
Vorrei capire se io condomino che risistemo i miei balconi, che sono quindi privati, posso portare in detrazione al 90% i lavori relativi ai balconi ( visto che sono parte integrante della facciata) , nonostante una CIL che parla di sola ritinteggiatura della facciata.
Chiaritemi grazie
Non vorrei arrivare a discutere in sede di dichiarazione dei redditi con l'operatore di turno...
Per il bonus facciate (detto anche bonus 90) puoi andare sul sito dell'agenzia delle entrate: c'è la guida che in modo chiaro spiega cosa è compreso e cosa no.
E' ovvio che se c'è una comunicazione in comune dovrebbe includere tutti gli interventi che si realizzano. Poi non so dirti se questa discordanza influisca sulla dichiarazione dei redditi.
Ovviamente le "carte" sono sottoscritte dall'amministratore (il committente firma sempre qualunque pratica edilizia). Dovresti capire che tipo di contratto avete con il tecnico e cosa ha effettivamente fatto.
E' ovvio che se c'è una comunicazione in comune dovrebbe includere tutti gli interventi che si realizzano. Poi non so dirti se questa discordanza influisca sulla dichiarazione dei redditi.
Ovviamente le "carte" sono sottoscritte dall'amministratore (il committente firma sempre qualunque pratica edilizia). Dovresti capire che tipo di contratto avete con il tecnico e cosa ha effettivamente fatto.
I balconi possono essere portati in detrazione, con bonus facciate. Come già evidenziato la CIL poteva addirittura essere omessa in quanto facoltativa. Tuttavia il suo contenuto potrebbe essere impugnato in caso di contestazione, pertanto sarebbe preferibile che contenga tutte le fattispecie di interventi. Nel dubbio è sempre possibile "rinunciare" alla pratica e ripresentarla, ripagando i diritti di segreteria.
altra cosa:
l'intervento prevede l'applicazione di un pannellino di EPS di 5 cm sulle testate del fabbricato.
quasi inutile ai sensi del contenimento energetico ma fortemente voluto dai proprietari degli appartamenti in testata.
anche questa cosa non e' stata considerata all'interno della CIL..
Le cose sono 2:
o Amministratore e Tecnico non si sono parlati circa le cose da farsi (e già qua mi sembrerebbe se non grave diciamo non professionale)
o il Tecnico ha scelto la via piu' veloce (e con meno responsabilità professionale) omettendo un po' di dettagli.
In sostanza con l'istanza della CIL (compilata dal Tecnico, firmata dall'Amministratore e successivamente depositata dal Tecnico) c'e' un semplice allegato con gli estratti di PGT e mappa, unitamente a 4 foto del fabbricato.
nessuna descrizione, nessun dettaglio.
nessuna firma
Altra cosa, nonostante il mio parere contrario, i condomini hanno lasciato che l'amministratore scegliesse il tecnico.... (per velocizzare le cose..)
Personalmente avevo fatta esplicita richiesta di avere almeno 3 preventivi per le spese tecniche.
Cosa che non e' stata neppure presa in considerazione...
l'intervento prevede l'applicazione di un pannellino di EPS di 5 cm sulle testate del fabbricato.
quasi inutile ai sensi del contenimento energetico ma fortemente voluto dai proprietari degli appartamenti in testata.
anche questa cosa non e' stata considerata all'interno della CIL..
Le cose sono 2:
o Amministratore e Tecnico non si sono parlati circa le cose da farsi (e già qua mi sembrerebbe se non grave diciamo non professionale)
o il Tecnico ha scelto la via piu' veloce (e con meno responsabilità professionale) omettendo un po' di dettagli.
In sostanza con l'istanza della CIL (compilata dal Tecnico, firmata dall'Amministratore e successivamente depositata dal Tecnico) c'e' un semplice allegato con gli estratti di PGT e mappa, unitamente a 4 foto del fabbricato.
nessuna descrizione, nessun dettaglio.
nessuna firma
Altra cosa, nonostante il mio parere contrario, i condomini hanno lasciato che l'amministratore scegliesse il tecnico.... (per velocizzare le cose..)
Personalmente avevo fatta esplicita richiesta di avere almeno 3 preventivi per le spese tecniche.
Cosa che non e' stata neppure presa in considerazione...
Io sapevo che il decreto Scia 2 aveva abolito Dia e Cil e quest'ultima restava in vigore solo per le opere di carattere temporaneo...
Poi è risaputo che ogni comune fa un po' come c**** gli pare, e per questo ho chiesto se "da te" esisteva ancora...
Poi è risaputo che ogni comune fa un po' come c**** gli pare, e per questo ho chiesto se "da te" esisteva ancora...
Se toccate la facciata incollando 5cm devono essere verificati i parametri di trasmittanza Um per la zona di riferimento in quanto potrebbe ad esempio configurarsi come ristrutturazione importante di 2 livello o riqualificazione energetica e conseguente deposito di ex legge 10.
Parli di Pgt quindi immagino Milano, in quel caso zona climatica E dubito la verificate con 5 cm
Parli di Pgt quindi immagino Milano, in quel caso zona climatica E dubito la verificate con 5 cm
Se "l'intervento prevede l'applicazione di un pannellino di EPS di 5 cm sulle testate del fabbricato", questi non si configura più come M.O. ma perlomeno Risanamento Conservativo che richiede CILA o SCIA a seconda di casi specifici che è inutile indagare in questa sede. Inoltre se si considera che l'intervento ha impatto sul piano Energetico, a qualunque intervento edile che richieda o meno una istanza, deve seguire un progetto energetico (Relazione art. 28 ex L. 10/91), pena peraltro la perdita delle eventuali agevolazioni richieste.
In generale qualsiasi intervento, anche il più banale, nn si esegue "a parole" e non può prescindere da specifici incontri, e se non progetti, relazioni motivate sul lavoro da eseguire, ancorché ed in ogni caso accompagnati da un computo metrico estimativo e di un capitolato da sottoporre alle imprese esecutrici. Questo per modus operandi consolidato: chi afferma il contrario cerca solo un "escamotage" per arrabattare il lavoro e fare il meno possibile, al limite dell'anti professionalità. Spesso non si tratta nemmeno di responsabilità, bensì semplicemente di impegno (competenze e capacità le lascio per altre argomentazioni).
Quando pertanto ci si muove in condominio e rispetto a possibili bonus, la regola è quella di andare piano piuttosto che velocizzare le cose: ma è del tutto evidente che lo scopo di amministratore e tecnico sia altro da quello dei condomini.
Purtroppo a giochi fatti risulta ininfluente ogni commento: l'unico suggerimento è quello di tutelarVi magari chiedendo una consulenza ad un tecnico terzo per una valutazione concreta dei fatti e delle circostanze.
In generale qualsiasi intervento, anche il più banale, nn si esegue "a parole" e non può prescindere da specifici incontri, e se non progetti, relazioni motivate sul lavoro da eseguire, ancorché ed in ogni caso accompagnati da un computo metrico estimativo e di un capitolato da sottoporre alle imprese esecutrici. Questo per modus operandi consolidato: chi afferma il contrario cerca solo un "escamotage" per arrabattare il lavoro e fare il meno possibile, al limite dell'anti professionalità. Spesso non si tratta nemmeno di responsabilità, bensì semplicemente di impegno (competenze e capacità le lascio per altre argomentazioni).
Quando pertanto ci si muove in condominio e rispetto a possibili bonus, la regola è quella di andare piano piuttosto che velocizzare le cose: ma è del tutto evidente che lo scopo di amministratore e tecnico sia altro da quello dei condomini.
Purtroppo a giochi fatti risulta ininfluente ogni commento: l'unico suggerimento è quello di tutelarVi magari chiedendo una consulenza ad un tecnico terzo per una valutazione concreta dei fatti e delle circostanze.
... che dire ... il tecnico ha fatto solo da compilatore di carte senza esserne responsabile (la CIL infatti non prevede il tecnico incaricato). Poi ora la responsabilità è solo vostra. Ovviamente l'isolante così fatto non è regolare come spiegato da Albo. Chiedi chiarimenti all'amministratore di tutto questo con le informazioni che ti abbiamo dato.
Chiedi anche chiarimenti al tecnico: in fondo lo avete pagato.
Per quanto riguarda la scelta del tecnico, la tua proposta di fare più preventivi, è ormai cosa molto comune. Non è obbligatoria però...
Chiedi anche chiarimenti al tecnico: in fondo lo avete pagato.
Per quanto riguarda la scelta del tecnico, la tua proposta di fare più preventivi, è ormai cosa molto comune. Non è obbligatoria però...
Intanto grazie a tutti per la discussione.
Stamane ho espresso tutte le mie perplessita' all'Amm.re che mi ha risposto "signora" (ecco quando mi chiamano così mi innervosisco..), io non sono un tecnico, provo a sentire il geometra..
Nel giro di 30 minuti mi ha chiamato il tecnico ammettendo che si ha sbagliato, aveva mal letto il computo e che si, la CIl non va bene, ma ci vuole una Cila con tanto di L10..
Salvo che i condomini non accettino di posizionare comunque l'isolante senza denunciarlo..
Chiaro che gli ho bocciato immediatamente questa cosa, rammentandogli che e' il Condominio il soggetto deputato a fare queste scelte... (ma in questo caso e' un abuso edilizio quindi non se ne parla) e invitandolo a mandare al condominio i preventivi per L10, integrazione Progetto (La direzione lavori era già inclusa) per la CILa da depositare e i maggiori costi legati alle opere edilizie necessarie (maggior spessore dell'isolante, prolungamento davanzali e quant'altro si renda necessario).
Ora vedrò cosa ne pensa il condominio di questo nuovo aumento dei prezzi..
Mah....
p.s.
l'inizio lavori e' stato dato per il 20.09.2021.....
Stamane ho espresso tutte le mie perplessita' all'Amm.re che mi ha risposto "signora" (ecco quando mi chiamano così mi innervosisco..), io non sono un tecnico, provo a sentire il geometra..
Nel giro di 30 minuti mi ha chiamato il tecnico ammettendo che si ha sbagliato, aveva mal letto il computo e che si, la CIl non va bene, ma ci vuole una Cila con tanto di L10..
Salvo che i condomini non accettino di posizionare comunque l'isolante senza denunciarlo..
Chiaro che gli ho bocciato immediatamente questa cosa, rammentandogli che e' il Condominio il soggetto deputato a fare queste scelte... (ma in questo caso e' un abuso edilizio quindi non se ne parla) e invitandolo a mandare al condominio i preventivi per L10, integrazione Progetto (La direzione lavori era già inclusa) per la CILa da depositare e i maggiori costi legati alle opere edilizie necessarie (maggior spessore dell'isolante, prolungamento davanzali e quant'altro si renda necessario).
Ora vedrò cosa ne pensa il condominio di questo nuovo aumento dei prezzi..
Mah....
p.s.
l'inizio lavori e' stato dato per il 20.09.2021.....
Brava Paola, ci sono troppi colleghi che lavorano con leggerezza. Tuttavia l'aumento dei costi è necessario se volete fare più opere: servono altre spese tecniche. Su questo non potete farci nulla
I maggiori costi (anche del tecnico, basta che si tira a bolla.. ) sarebbero giustificati dal corretto tipo di intervento.
Prima la "quadra" non si chiudeva proprio...
Prima la "quadra" non si chiudeva proprio...
chiedo un parere.
secondo il tecnico incaricato la CIl depositata che ha dichiarato che i lavori riguardano le parti comuni (firmata dall'amministratore ) non puo' essere firmata (nello spazio riservato ai "soggetti Coinvolti" ) anche dai condomini che eseguono i lavori sui balconi privati.
Quindi pur essendo un unico intervento di risanamento delle facciate tutte (compresi i balconi che ne fanno parte integrante) sono state denunciate le opere sulle sole parti comuni.
sono perplessa....
Detto cio', vero e' che come dice "archspf" ... la CIL poteva essere omessa in quanto facoltativa..." ma in sede di dichiarazione dei redditi , posso pensare che non ci saranno problemi a portare in detrazione una fattura su un balcone privato facente parte di un condominio che e' oggetto di lavori ex bonus facciate, oppure meglio che depositi una CIL mia con la descrizione che rifaccio i balconi ai sensi del "bonus facciate" ?
Insisto su questo perche' spesso i centri CAF , bravissimi nel loro ruolo di fiscalisti, non hanno grosse competenze tecniche e hai voglia di dirgli che la "CIL e' facoltativa ... etc etc..."
secondo il tecnico incaricato la CIl depositata che ha dichiarato che i lavori riguardano le parti comuni (firmata dall'amministratore ) non puo' essere firmata (nello spazio riservato ai "soggetti Coinvolti" ) anche dai condomini che eseguono i lavori sui balconi privati.
Quindi pur essendo un unico intervento di risanamento delle facciate tutte (compresi i balconi che ne fanno parte integrante) sono state denunciate le opere sulle sole parti comuni.
sono perplessa....
Detto cio', vero e' che come dice "archspf" ... la CIL poteva essere omessa in quanto facoltativa..." ma in sede di dichiarazione dei redditi , posso pensare che non ci saranno problemi a portare in detrazione una fattura su un balcone privato facente parte di un condominio che e' oggetto di lavori ex bonus facciate, oppure meglio che depositi una CIL mia con la descrizione che rifaccio i balconi ai sensi del "bonus facciate" ?
Insisto su questo perche' spesso i centri CAF , bravissimi nel loro ruolo di fiscalisti, non hanno grosse competenze tecniche e hai voglia di dirgli che la "CIL e' facoltativa ... etc etc..."