Buonasera, chiedo il vostro aiuto per rispondere a una domanda cui non riesco a trovare risposta.
Tra qualche settimana inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria del mio appartamento ed usufruirò dello sconto in fattura attraverso cessione del credito all’impresa esecutrice dei lavori.
Il dubbio è il seguente: se i lavori non termineranno entro il 31/12/2021, potrò comunque usufruire del bonus casa 50% con cessione del credito? Non mi è chiaro se, per usufruirne, è obbligatorio che i lavori si concludano entro il 31/12/2021 oppure se si farà riferimento alle spese effettivamente sostenute (cioè bonifici parlanti effettuati). In quest’ultimo caso, potrei allora pagare tutto prima del 31/12/2021, anche per le lavorazioni che verranno eseguite e terminate nel 2022? Spero di essermi spiegata. Grazie a tutti anticipatamente
Ginevra : [post n° 451250]
Cessione del credito bonus casa - ristrutturazione a cavallo tra due anni
Le detrazioni seguono il principio del flusso di cassa, ad oggi non si sa se ci sarà rinnovo del 50%, una modifica delle aliquote di detrazioni al 75 o il passaggio al 36%
Grazie per la risposta. Il mio dubbio nasce dal fatto che non porterò io in detrazione le spese, ma cederò il mio credito all’impresa che mi farà uno sconto in fattura. Per cui se l’importo totale dei lavori è 100mila euro, io dovrò dare all’impresa 50mila pagandone una parte nel 2021 e una parte nel 2022. L’impresa potrà portare in detrazione anche ciò che io pago nel 2022 anche se si passerà al 36% senza possibilità di cessione?
Precisando che la detrazione spetta nella misura massima di 48.000€ a prescindere dall'entità effettiva ovvero considerando anche il tetto massimo dei lavori pari a 96.000€, la cessione se non viene rinnovata per il prossimo anno termina il 31/12/2021 senza possibilità di estensione automatica. L'opzione è relativa al "momento" in cui è esercitata.
Sono a conoscenza del fatto che la massima detrazione è il 50% di 96000€, ovvero 48000€, ma non era questo il punto. Come ho scritto nei messaggi precedenti, chiedevo cosa accade se i lavori avvengono a cavallo tra due anni e quindi avviene un passaggio dal 50% al 36% (oppure 75%)
Che seguono il principio di cassa, quello fatturato entro il 31 avra le condizioni sdi adesso, quello dal 01 gennaio le condizioni che ci saranno nel 2022.
Se passasse al 36 e rimanesse la cessione, le fatture del 2022 potranno essere scontate per quella aliquota
Se passasse al 36 e rimanesse la cessione, le fatture del 2022 potranno essere scontate per quella aliquota
La risposta è stava data a seguito della premessa a precisazione, fermo restando che in ogni caso l'argomento è di pertinenza dei consulenti fiscali.