Buongiorno, sono un architetto di 32 anni ma finora non ho mai svolto la libera professione.
Da luglio sono assunta da una impresa di costruzioni di cui è titolare un ingegnere, sono inquadrata come assistente di cantiere.
Posso firmare i progetti come progettista e direttore dei lavori essendo dipendente dell'impresa che fa i lavori? Mi rendo conto del conflitto di interessi, ma se il committente è consapevole e cosciente della situazione, come nel momento in cui il DL è il titolare stesso dell'impresa, non sarebbe comunque tutto regolare?
Oppure sono obbligata ad aprire partita iva, assicurazione professionale personale e iscrivermi ad Inarcassa?
C'è una normativa scritta di riferimento dove chiarire definitivamente e in modo certo i dubb?
Tutti mi parlano di conflitto di interessi ma poi nessuno sa darmi una risposta sicura e certa neanche dall'ordine degli architetti.
Sara : [post n° 451420]
Architetto dipendente dell'impresa di costruzione
si puoi firmare progetti ed eseguire ddll.
ovviamente devi essere iscritta all'ordine.
il conflitto di interesse, se c'è e c'è, è tra impresa e committente, non nel rapporto contrattuale tra te e l'impresa. ovvio va contrattualizzato l'incarico, se le tue mansioni, non sono presente nel contratto nazionale edile (che non conosco nei contenuti).
ovviamente devi essere iscritta all'ordine.
il conflitto di interesse, se c'è e c'è, è tra impresa e committente, non nel rapporto contrattuale tra te e l'impresa. ovvio va contrattualizzato l'incarico, se le tue mansioni, non sono presente nel contratto nazionale edile (che non conosco nei contenuti).