ADN92 : [post n° 452645]
Pianificatore abilitato e geometra abilitato
Buonasera, vi cerco per avere dei consigli. Lavoro da un anno in uno studio di ingegneria, come dipendente, e sto iniziando che fare del mio futuro. Mi piacerebbe fare la libera professione e iniziare ad avere il mio giro di affari, aprendomi la partita iva e iscrivendomi all'albo. Ed ecco qua che sorgono i miei dubbi. Sono abilitato sia come architetto pianificatore territoriale, sia come geometra; nel lavoro mi piace spaziare sia su progetti architettonici che urbanistici. C'è un modo per fare entrambe le cose? Evitando di pagare la cassa geometri molto più onerosa rispetto a Inarcassa. Grazie
Il giro di clienti te lo fai con la professionalita'. La laurea da architetto e' assorbente rispetto al diploma di geometra e tu con il primo titolo puoi svolgere tutte le competenze che richiedono il secondo. Poi ci sono specifici lavori che riguardano per esempio la topografia che hanno imparato solo i geometri a scuola. Ma e' lo stesso con l'urbanistica o scienze delle costruzioni o restauro che sono state affrontate in maniera diversa nelle varie facolta' italiane.
Se tu ritieni di avere esperienze e competenze per svolgere con diligenza incarichi di progettazione architettonica, pianificazione urbana, estimo, topografia. Puoi iscriverti all'albo degli architetti e basta.
Se tu ritieni di avere esperienze e competenze per svolgere con diligenza incarichi di progettazione architettonica, pianificazione urbana, estimo, topografia. Puoi iscriverti all'albo degli architetti e basta.
Ah perdonami. Avevo inteso architetto invece di pianificatore territoriale. Ehm... non ha senso tutto quello che ho scritto allora >.<