Chiara : [post n° 453863]
Normativa lavanderia condominiale
Buongiorno, chiedo se esiste una regolamentazione chiara per l'assetto della lavanderia condominiale: nel dettaglio mi trovo in una struttura residenziale con affitto a breve termine, il locale lavanderia è in uso comune, per 39 appartamenti con un max di 2 persone per alloggio vi sono 3 lavatrici abili, di marche e modelli diverse, e 2 asciugatrici anche queste di marche e modelli diversi. La modalità di utilizzo per le lavatrici prevede delle macchine, numerate per lavatrice, con inserimento di soldi, dai 50 centesimi in su, che da diritto a 50 minuti di lavaggio, dopodiché la macchina s'interrompe, nonostante il programma non sia compiuto. Inoltre, se s'inserisce una moneta da 20 centesimi, non si protrae l'utilizzo della lavatrice per 20 minuti, qualora bastasse far terminare il programma, ma di soli 2 minuti, quindi qualora bastassero ad esempio 10 minuti per terminare correttamente il programma di lavaggio, si è tuttavia costretti ad inserire altri 50 centesimi non avendo modo di recuperare il sovrappiu'. È normale? Nel contratto mensile non si fa accenno all'obbligo di pagare per ogni lavaggio, ed il contratto mensile è di modalità "tutto compreso". Quindi, nessuna ihienizzazione delle lavatrici dopo i lavaggi in quanto non sono né macchinari uguali né come quelli che si trovano nelle lavanderie a gettoni, e macchinette con inserimento di soldi, non gettoni, carte prepagate o chiavette come vedo citati in siti di aziende che propongono l'allestimento serio di lavanderie condominiali. Il gestore ovviamente non da risposte, ma credo che se il contratto è inclusivo di luce-acqua-gas come specificato nel contratto, la lavanderia rientri nei 750 euro mensili che si sborsano, e non vadano dunque ad ingrossare il guadagno dei proprietari. Attendo delucidazioni, grazie.