Ciao a tutti,
devo fare l'asseverazione congruità spese per:
- bonus facciate 50000 euro di lavori
- bonus casa 120000 euro di lavori
secondo voi è congrua una parcella di 1000 euro ?? dovrei chiedere di piu' o di meno....
se considero "il collaudo tecnico aministrativox1.35" mi viene molto di piu'....
grazie mille
etabeta : [post n° 455665]
Asseverazione congruità spese.... Parcella
NO è sottodimensionata e neanche di poco. Devi applicare il criterio del DM parametri: V×G×Q×P. Preso il "collaudo tecnico amministrativo", come indicato dalla guida OICE, equivale a riformulare come segue: V×G×(1.35*Q+Q)×P
con V = importo lavori, G = grado complessità, P=0,03+10/V^0,4 ecc.
https://www.professionearchitetto.it/tools/parametri/
riporto un estratto della guida:
Per quanto sopra detto si ritiene di trovare congruo compenso per tali ulteriori incombenze, applicando una aliquota pari a 1,35 volte il corrispettivo previsto per la Qdl.01.
Dunque, in ogni caso, il corrispettivo del Tecnico Asseveratore andrà calcolato, per ciascuna categoria d’opera, utilizzando le seguenti prestazioni e parametri (Q) di incidenza (Tabella Z-2 del DM 17 giugno 2016):
- Qdl.01 Collaudo tecnico amministrativo
- Np.01 Verifica congruità dei prezzi e dei requisiti oggettivi e soggettivi = 1,35xQdl.01
Pertanto, il compenso complessivo per l’asseveratore risulterà essere la composizione di due voci:
Qdl.01 + (Np.01)
con V = importo lavori, G = grado complessità, P=0,03+10/V^0,4 ecc.
https://www.professionearchitetto.it/tools/parametri/
riporto un estratto della guida:
Per quanto sopra detto si ritiene di trovare congruo compenso per tali ulteriori incombenze, applicando una aliquota pari a 1,35 volte il corrispettivo previsto per la Qdl.01.
Dunque, in ogni caso, il corrispettivo del Tecnico Asseveratore andrà calcolato, per ciascuna categoria d’opera, utilizzando le seguenti prestazioni e parametri (Q) di incidenza (Tabella Z-2 del DM 17 giugno 2016):
- Qdl.01 Collaudo tecnico amministrativo
- Np.01 Verifica congruità dei prezzi e dei requisiti oggettivi e soggettivi = 1,35xQdl.01
Pertanto, il compenso complessivo per l’asseveratore risulterà essere la composizione di due voci:
Qdl.01 + (Np.01)
grazie archspf... si facendo il calcolo come da te indicato viene una parcella di oltre 2500....
Anche venisse 5000 euro non vedo il problema. 1) e' un documento che si interpone fra il tuo posteriore e un oggetto non identificato lanciato dall'AdE; 2) e' un documento fondamentale affinche' il tuo cliente possa beneficiare di una agevolazione che non gli e' dovuta come invece lui crede.
Buongiorno,
la ringrazio per la spiegazione perché stavo cercando proprio un modo per stabilire il compenso.
Ho alcuni dubbi. La guida OICE che ho trovato fa riferimento alle asseverazioni per il bonus 110%. Ne esiste un'altra che fa riferimento a bonus diversi o bisogna usare quella?
Se l'asseverazione é per lavori già svolti per i quali serve asseverazione per la cessione del credito, devo aggiungere il 20% come propone il calcolatore del seguente link?
https://www.professionearchitetto.it/tools/parametri/
Ultima domanda per vedere se ho capito bene. Se fosse corretto seguire le indicazioni di OICE, dovrei prendere l'importo che mi da Qdl.01 e moltiplicarlo x1,35
il risultato sommarlo di nuovo a Qdl.01? (ed eventualmente aumentare il tutto del 20%?) o solo 1 volta Qdl.01 lo aumento?
scusate il papiro
grazie
la ringrazio per la spiegazione perché stavo cercando proprio un modo per stabilire il compenso.
Ho alcuni dubbi. La guida OICE che ho trovato fa riferimento alle asseverazioni per il bonus 110%. Ne esiste un'altra che fa riferimento a bonus diversi o bisogna usare quella?
Se l'asseverazione é per lavori già svolti per i quali serve asseverazione per la cessione del credito, devo aggiungere il 20% come propone il calcolatore del seguente link?
https://www.professionearchitetto.it/tools/parametri/
Ultima domanda per vedere se ho capito bene. Se fosse corretto seguire le indicazioni di OICE, dovrei prendere l'importo che mi da Qdl.01 e moltiplicarlo x1,35
il risultato sommarlo di nuovo a Qdl.01? (ed eventualmente aumentare il tutto del 20%?) o solo 1 volta Qdl.01 lo aumento?
scusate il papiro
grazie
avevo il dubbio perché la guida fa riferimento al bonus 110.
dovendo fare bonus 50, magari il coefficiente (1,35) cambia.
Anche per "giustificare" (oramai é così) al cliente una determinata somma.
grazie
dovendo fare bonus 50, magari il coefficiente (1,35) cambia.
Anche per "giustificare" (oramai é così) al cliente una determinata somma.
grazie
Infatti siete liberi di far pagare il cliente quanto volete. La domanda iniziale verteva però nel determinare un parametro oggettivo che è stato individuato proprio nell'analogia dell'attività richiamata.
Infatti si deve stabilire cosa sia congruo... (sempre supponendo di aver fatto il lavoro con coscenza) anche per il fatto di poter essere soggetto a controlli e verifiche x i prossimi....10+8 anni....
un ultimo "dubbio" i lavori li ha fatti l'impresa per l'appartamento di uno dei soci.
La fattura é molto bassa rispetto al computo (caso raro, lo so). Come vi regolereste voi?
abbassate tutti i prezzi del computo, lo lasciate così con lo sconto o altro?
La fattura é molto bassa rispetto al computo (caso raro, lo so). Come vi regolereste voi?
abbassate tutti i prezzi del computo, lo lasciate così con lo sconto o altro?
"La fattura é molto bassa rispetto al computo (caso raro, lo so). Come vi regolereste voi?
abbassate tutti i prezzi del computo, lo lasciate così con lo sconto o altro?"
Lo scopo dell'operazione è proprio verificare che il prezzo concordato tra committente ed impresa rientri nei parametri di congruità.
Dalla domanda posta mi pare che ci siano da chiarire degli aspetti operativi. Le fasi del lavoro dovrebbero consistere in:
1. raccolta documentazione relativa al progetto e/o all'appalto
2. raccolta della documentazione fiscale: capitolati, ordini e soprattutto fatture
3. elaborazione del computo metrico estimativo con le voci come da prezzario e le quantità desunte dalla documentazione di cui sopra
4. confronto tra spesa effettiva e costo di ogni lavorazione
5. asseverazione
abbassate tutti i prezzi del computo, lo lasciate così con lo sconto o altro?"
Lo scopo dell'operazione è proprio verificare che il prezzo concordato tra committente ed impresa rientri nei parametri di congruità.
Dalla domanda posta mi pare che ci siano da chiarire degli aspetti operativi. Le fasi del lavoro dovrebbero consistere in:
1. raccolta documentazione relativa al progetto e/o all'appalto
2. raccolta della documentazione fiscale: capitolati, ordini e soprattutto fatture
3. elaborazione del computo metrico estimativo con le voci come da prezzario e le quantità desunte dalla documentazione di cui sopra
4. confronto tra spesa effettiva e costo di ogni lavorazione
5. asseverazione
Mi servirebbe una delucidazione: se sono anche direttore lavori nel calcolo della parcella debbo selezionare collaudo tecnico amministrativo o certificato di regolare esecuzione? Ho ricevuto pareri contrastanti dai colleghi.
Grazie
Grazie
caio mary qui si è parlato solo della parcella per l'asseverazione delle spese... le altre prestazioni professionali si conteggiano nel solito modo...
Scusa, ma vari colleghi mi hanno detto che la parcella per le asseverazioni si calcola come certificato regolare esecuzione o collaudo tecnico amministrativo
ciao mary io la parcella per l'asseverazione la calcolo con il Qdl.01 x 1,35 come dice l'OICE
@etabeta volutamente hai omesso una quota (mancherebbe, da guida OICE, un Qdl.01 in più. la formula sarebbe infatti: Qdl.01 + Qdl.01 x 1,35, ovvero Qdl.01 x 2,35) oppure hai qualche informazione in merito ad una interpretazione specifica che "adatta" al bonus minore l'attività di asseveratore la cui parcella è redatta secondo guida superbonus?
In ogni caso ci tengo a precisare che io considero generalmente l'attività di computo a parte dall'asseverazione in sè.
In rete ho visto forbici di percentuali richieste (asseverazione) tra il 3-5% dell'appalto.
Tuttavia vista la responsabilità connessa e che di base l'attività parallela del commercialista (che non me ne vogliano ma sicuramente deve di base "raccogliere" documentazione che firmiamo e forniamo noi) è intorno al solito 2-3%, ritengo che non si possa scendere sotto una soglia di "sicurezza".
Vorrei cercare di allinearmi ad una visione condivisa.
Grazie
In ogni caso ci tengo a precisare che io considero generalmente l'attività di computo a parte dall'asseverazione in sè.
In rete ho visto forbici di percentuali richieste (asseverazione) tra il 3-5% dell'appalto.
Tuttavia vista la responsabilità connessa e che di base l'attività parallela del commercialista (che non me ne vogliano ma sicuramente deve di base "raccogliere" documentazione che firmiamo e forniamo noi) è intorno al solito 2-3%, ritengo che non si possa scendere sotto una soglia di "sicurezza".
Vorrei cercare di allinearmi ad una visione condivisa.
Grazie
Oltre al computo (Qb.II.05), io considero a parte anche il rilievo dell'immobile, che ai fini dell'asseverazione quantifico con la specifica Qb.I.03 sul valore dell'edificio esistente. Però uso Qd.I.01 "semplice". Mi sembra giusto inserire un parametro che si riferisca al valore dell'immobile, e non solo parametri sul valore delle opere. La congruità della parcella pertanto la calcolo così:
V1 × G × Qb.I.03 x P +
V2 × G × (Qb.II.05+Qd.I.01) x P
L'ordine di grandezza mi pare simile a quello che si ottiene con Qdl.01 x 2,35, con una parte variabile in funzione del valore dell'immobile.
V1 × G × Qb.I.03 x P +
V2 × G × (Qb.II.05+Qd.I.01) x P
L'ordine di grandezza mi pare simile a quello che si ottiene con Qdl.01 x 2,35, con una parte variabile in funzione del valore dell'immobile.
Buongiorno a tutti, mi trovo anche io ad effettuare una parcella per asseverazione per un importo lavori di circa 100.000 € di ristrutturazione interna e cambio serramenti (tutto al 50%).
Calcolando con la formula dell'OICE per le asseverazioni Qdl.01 + (Np.01) dove Qdl.01 è 950€ e Np.01= 1282 € mi verrebbe un importo di finale di circa 2.200 €. è giusto come ragionamento? grazie
Calcolando con la formula dell'OICE per le asseverazioni Qdl.01 + (Np.01) dove Qdl.01 è 950€ e Np.01= 1282 € mi verrebbe un importo di finale di circa 2.200 €. è giusto come ragionamento? grazie
La Linee guida RPT del Cni https://www.cni.it/images/evidenza/01_linee_guida_definitive_15_DIC_… riportano che nel caso l’asseveratore sia anche DL, il compenso va calcolato con l’aliquota Qcl.11, ossia quella del Certificato di regolare esecuzione.
@GF è facoltà del professionista aderire ad una o altra modalità di calcolo, proposte dalle s'inora due sole guide ufficiali: RTP o OICE. Personalmente quest'ultima data l'analisi più approfondita ritengo sia più proporzionata alla responsabilità dell'asseveratore (per la parte che compete il calcolo del compenso di quell'attività).
@FC per 100.000€ siamo sui 3.000€. V×G×(1.35*Q+Q)×P -> 100.000x0,95x(1,35*0,08+0,08)x0,13 oltre le spese (25%) e la cassa (4%).
@FC per 100.000€ siamo sui 3.000€. V×G×(1.35*Q+Q)×P -> 100.000x0,95x(1,35*0,08+0,08)x0,13 oltre le spese (25%) e la cassa (4%).
Sono in attesa di risposta dal mio ordine professionale a cui ho rivolto di recente un quesito proprio in merito a questa questione.
Il calcolo del corrispettivo secondo le Linee Guida RPT è fortemente penalizzante rispetto a quello proposto dalle Linee Guida OICE, sia perché il parametro di partenza Qcl.11 “Certificato di regolare esecuzione” è assai inferiore a quello Qdl.01 “Collaudo tecnico amministrativo”, sia perché secondo le Linee Guida RTP non sembrerebbero essere previste aliquote correttive, come invece previste dalle Linee Guida OICE (2,35).
Nel caso di Asseverazione da parte di tecnico incaricato anche di Progetto e DL, parliamo di un importo di parcella (per la sola Asseverazione) di circa quattro volte inferiore rispetto a quello calcolato con modalità OICE, di oltre due volte inferiore nel caso di tecnico incaricato della sola Asseverazione.
Il calcolo del corrispettivo secondo le Linee Guida RPT è fortemente penalizzante rispetto a quello proposto dalle Linee Guida OICE, sia perché il parametro di partenza Qcl.11 “Certificato di regolare esecuzione” è assai inferiore a quello Qdl.01 “Collaudo tecnico amministrativo”, sia perché secondo le Linee Guida RTP non sembrerebbero essere previste aliquote correttive, come invece previste dalle Linee Guida OICE (2,35).
Nel caso di Asseverazione da parte di tecnico incaricato anche di Progetto e DL, parliamo di un importo di parcella (per la sola Asseverazione) di circa quattro volte inferiore rispetto a quello calcolato con modalità OICE, di oltre due volte inferiore nel caso di tecnico incaricato della sola Asseverazione.
Riporto risposta dell'ordine al mio quesito su quale criterio utilizzare per determinare corrispettivo per l'attività di asseverazione, quello proposto da OICE (aliquota Qdl.01x2.35) o quello proposto da RPT (con l’aliquota Qcl.11 senza ulteriori correttivi):
Le norme in merito ai bonus edilizi prevedono che la determinazione degli onorari professionali debba essere effettuata secondo i valori massimi di cui al DM Giustizia 17.06.2016, senza ulteriori correttivi od adeguamenti. In merito al quesito quindi si ritiene che, applicando come previsto esclusivamente il decreto, sia certamente corretto il ricorso al criterio di analogia come stabilito dall'art. 6, qualora le prestazioni per le quali necessita quantificare i corrispettivi non siano ricomprese nelle tavole allegate al decreto stesso, nonché opportuno, visto che la norma distingue chiaramente la fase di esecuzione da quella di collaudo, il riconoscimento di una consequenzialità tra attività professionali e ruoli tecnici che più propriamente può far corrispondere l'Asseverazione, quando l'asseveratore è il Direttore dei Lavori, con la prestazione di cui alla tavola Z2 "Qcl.11 - Certificato di regolare esecuzione", mentre con la prestazione "Qdl.01 - Collaudo tecnico amministrativo" qualora non coincida con questo.
Le norme in merito ai bonus edilizi prevedono che la determinazione degli onorari professionali debba essere effettuata secondo i valori massimi di cui al DM Giustizia 17.06.2016, senza ulteriori correttivi od adeguamenti. In merito al quesito quindi si ritiene che, applicando come previsto esclusivamente il decreto, sia certamente corretto il ricorso al criterio di analogia come stabilito dall'art. 6, qualora le prestazioni per le quali necessita quantificare i corrispettivi non siano ricomprese nelle tavole allegate al decreto stesso, nonché opportuno, visto che la norma distingue chiaramente la fase di esecuzione da quella di collaudo, il riconoscimento di una consequenzialità tra attività professionali e ruoli tecnici che più propriamente può far corrispondere l'Asseverazione, quando l'asseveratore è il Direttore dei Lavori, con la prestazione di cui alla tavola Z2 "Qcl.11 - Certificato di regolare esecuzione", mentre con la prestazione "Qdl.01 - Collaudo tecnico amministrativo" qualora non coincida con questo.
Grazie @GF. Da questa risposta del tuo ordine di appartenenza non mi è chiaro però se, nel caso di Asseveratore senza incarico da Direttore Lavori (quindi parametro "Collaudo tecnico amministrativo"), al parametro Qdl.01 va aggiunto "x 2,35" o meno. Ci sono davvero troppi pareri discordanti. Grazie
@FC la casistica non è contemplata nella guida OICE (x 2.35 per intenderci) ma in quella RPT. Dal momento che nessuno si è espresso circa il riferimento da adottare, in mancanza di motivi ostativi e comunque di pareri negativi, continuerei ad utilizzare l'OICE per maggiore e ragionevole proporzionalità.
@FC Da come interpreto io quel "... senza ulteriori correttivi od adeguamenti." sembrerebbe che non vada aggiunto nulla...se questa interpretazione (mia e del mio ordine) fosse corretta, vorrebbe dire che con l'onorario per asseverazione non si coprirebbero nemmeno le spese per stipulare polizza "a progetto"...
Ma mica siamo obbligati a chiedere quanto viene fuori dal parametro Qdl.01, quello e' il tetto per portare in detrazione. Tu chiedi quanto ritieni congruo per te e i clienti portano in detrazione solo una parte.
Le cose sono cambiate e noi non viviamo per i nostri clienti.
Le cose sono cambiate e noi non viviamo per i nostri clienti.
quindi per fare una cosa sintetica e semplice:
Importo complessivo dei lavori x 0,01 x 1, 35 = Parcella (+ spese + inarcassa)
Importo complessivo dei lavori x 0,01 x 1, 35 = Parcella (+ spese + inarcassa)
Buonasera!
Alla luce delle sanzioni introdotte.... secondo voi calcolare la parcella con guida OICE è equo.... su un importo di 100.000 euro da asseverare Qdl.01x2,35 +il 25% di spese + tasse....
vorrei una vostra opinione... il totale fa circa 3000 euro + tasse
Alla luce delle sanzioni introdotte.... secondo voi calcolare la parcella con guida OICE è equo.... su un importo di 100.000 euro da asseverare Qdl.01x2,35 +il 25% di spese + tasse....
vorrei una vostra opinione... il totale fa circa 3000 euro + tasse
Anch'io sto facendo come te, stessa formula, il risultato di circa 3000 che scrivi è corretto e quello è il tetto massimo che il tuo cliente detrarrà (almeno credo sia così). nel mio caso la parcella è più alta rispetto a questo calcolo....
@etabeta è sicuramente più equa rispetto al ridicolo calcolo della RPT...
Non confondiamo l'asseverazione dal computo poichè quest'ultimo seppur parte integrante è altra attività che va pagata: su 100k avremo c.ca 3k Asseverazione e 1,3k Computo, totale 4,3k.
Alla luce delle nuove sanzioni mi verrebbe da dire di raddoppiare il costo dell'asseverazione.
Non confondiamo l'asseverazione dal computo poichè quest'ultimo seppur parte integrante è altra attività che va pagata: su 100k avremo c.ca 3k Asseverazione e 1,3k Computo, totale 4,3k.
Alla luce delle nuove sanzioni mi verrebbe da dire di raddoppiare il costo dell'asseverazione.
@archspf anch'io ho diviso asseverazione e computo con due importi, ma volevo un confronto con voi, nella conguità dove asseverate anche le spese tecniche, inserite sia il compenso per la stessa che per il computo? Io sto procedendo in questo modo, unico dubbio che ho è se scrivere nel rifermento del dm16 anche i vari codici, ad esempio: qld01+np01, come vi siete regolati voi?