Marco : [post n° 457832]
Barriere architettoniche
Buonasera, ho preso in gestione un locale di somministrazione di cibo e bevande. Il locale è stato gestito precedentemente altre due volte e questo significa che i vecchi gestori hanno in precedenza ottenuto licenze per lo svolgimento dell’attività . Ciò che mi preoccupa è che il locale presenta all entrata dei gradini ed un servizio igienico non così ampio da poter permettere manovre a portatori di disabilità. Nel locale poi ci sono delle scale non molto ampie che portano al piano superiore in cui è presente una sala più piccola un bagno più ampio e la cucina. Volevo sapere se possono esserci problemi con autorizzazioni da parte del comune per lo svolgimento dell attività . L’ingresso si può adattare con una rampa movibile per favorire l’entrata di disabili nel caso? Ci tengo a specificare che il locale di 140mq è situo in un palazzo storico in pieno centro storico del paese, ha dei vincoli paesaggistici.. non sono possibili interventi drastici per l’abbattimento delle barriere, sono previste deroghe in questo caso specifici? Grazie
Bisogna elaborare un progetto e sottoporlo alla valutazione dell'Ente competente.
Il nulla osta può essere negato solo ove sia impossibile realizzare le opere senza arrecare un serio pregiudizio al bene tutelato.
Il nulla osta può essere negato solo ove sia impossibile realizzare le opere senza arrecare un serio pregiudizio al bene tutelato.
Obbligo di opere di adeguamento solo in presenza di lavori eccedenti la manutenzione straordinaria o la ristrutturazione, a seconda della norma regionale di recepimento del dm 236/89.
In particolari casi è possibile chiedere tramite atti di assenso la deroga e il ricorso alla semplice visitabilità condizionata anziché all'accessibilità.
Se lei invece ha fatto un sub ingresso tramite atto notarile con cui ha acquistato o affittato il ramo di azienda, non deve fare nulla perché secondo la norma prosegue l'attività autorizzata con norme pregresse (ovviamente a meno che non faccia interventi edilizi).
Chieda un colloquio col competente suap e ufficio barriere architettoniche
In particolari casi è possibile chiedere tramite atti di assenso la deroga e il ricorso alla semplice visitabilità condizionata anziché all'accessibilità.
Se lei invece ha fatto un sub ingresso tramite atto notarile con cui ha acquistato o affittato il ramo di azienda, non deve fare nulla perché secondo la norma prosegue l'attività autorizzata con norme pregresse (ovviamente a meno che non faccia interventi edilizi).
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