Vi risulta che "La disposizione normativa sul massimale dell’assicurazione per i tecnici pari all’importo dei lavori si applica non solo in caso di Superbonus 110 ma anche per gli altri Bonus Edilizi"?
A me dalla lettura dell'art. 121 non sembra...
Se così fosse, al diavolo le asseverazioni: per parcelle di poche centinaia di euro non credo convenga proprio stipulare un'altra polizza.
desnip : [post n° 457855]
Assicurazione decreto "bollette"
Io per le asseverazioni (da parte dei medesimi progettisti e dl) ho sentito parcelle all'ordine del 3% dell'importo dei lavori (da decreto DM verrebbe meno dell'1%). Non so come poi facciano ad asseverare la propria parcella...
@desnip anche io interpreto allo stesso modo
@Dada74 è matematicamente impossibile. Seguite la guida OICE che si basa proprio sul DM e ne riparliamo. Occhio che poi il computo è una cosa e l'asseverazione è un'altra (e si sommano).
tra l'1 ed il 3% lo chiede il Commercialista per vistare la tua asseverazione.
@Dada74 è matematicamente impossibile. Seguite la guida OICE che si basa proprio sul DM e ne riparliamo. Occhio che poi il computo è una cosa e l'asseverazione è un'altra (e si sommano).
tra l'1 ed il 3% lo chiede il Commercialista per vistare la tua asseverazione.
@archspf Ti assicuro che quelli sono gli importi chiesti di cui sono venuta a conoscenza. Un collega ha chiesto 4 mila per la sola asseverazione su importo dei lavori da 150 mila euro. Altro collega ha chiesto 1500 euro su importo dei lavori di meno di 50 mila euro. In entrambi i casi hanno chiesto questa parcella, dopo aver già preso tutte le altre competenze. Io mi attengo a guida oice e guida rpt ma mi chiedo gli altri come facciano. Sono piuttosto sicura che anche le nostre parcelle devono stare al di sotto del massimo calcolato con DM2016 ma forse si spiega perchè molti clienti (ed anche diversi colleghi) sono convinti che le asseverazioni non si detraggano... le lasciano fuori. Sto parlando sempre ed esclusivamente di asseverazione, non di computi o di visto di conformità.
@Dada74 infatti procedi bene e con buon senso.
Ricordo però che in assenza di minimi lo stare al di sotto del DM è una formalità legata esclusivamente alla quota detraibile e non certo un limite pre-imposto alla quantificazione della parcella.
Facendo delle simulazioni risulta (arrotondato per eccesso e considerando incluse spese 25% e cassa 4%, netto iva), per importo lavori:
- 25.000 € -> 1.200 €
- 50.000 € -> 1.900 €
- 75.000 € -> 2.700 €
- 96.000 € -> 2.950 €
Non sò se vi torna.
Per ora seguendo le stesse indicazioni non mi sono ancora trovato nella situazione in cui lo stesso Dm restituisca un valore non congruo.
Tuttavia all'alba della pubblicazione del nuovo decreto "Bollette" con l'inasprimento delle sanzioni a nostro carico, ritengo che anche tale riferimento diverrebbe del tutto inadeguato e procederò pertanto per "legge di libero mercato".
Ricordo però che in assenza di minimi lo stare al di sotto del DM è una formalità legata esclusivamente alla quota detraibile e non certo un limite pre-imposto alla quantificazione della parcella.
Facendo delle simulazioni risulta (arrotondato per eccesso e considerando incluse spese 25% e cassa 4%, netto iva), per importo lavori:
- 25.000 € -> 1.200 €
- 50.000 € -> 1.900 €
- 75.000 € -> 2.700 €
- 96.000 € -> 2.950 €
Non sò se vi torna.
Per ora seguendo le stesse indicazioni non mi sono ancora trovato nella situazione in cui lo stesso Dm restituisca un valore non congruo.
Tuttavia all'alba della pubblicazione del nuovo decreto "Bollette" con l'inasprimento delle sanzioni a nostro carico, ritengo che anche tale riferimento diverrebbe del tutto inadeguato e procederò pertanto per "legge di libero mercato".