Mestore : [post n° 459903]
Fine lavori e agibilità su lavori eseguiti con altro tecnico
Buongiorno, un mio cliente nel 2016 ha presentato un progetto per una ristrutturazione e il suo precedente tecnico non ha mai presentato una fine lavori. Oggi questo mio cliente ha terminato i lavori in autonomia chiede a me di presentare fine lavori e agibilità. Mi chiedevo se il vecchio tecnico deve presentare qualche rinuncia formale all'incarico o se posso procedere in sua sosituzione.
Buongiorno, secondo me intanto bisognerebbe capire se il titolo edilizio è ancora valido, se sono state chieste proroghe dal precedente d.l. o se è trascorso il tempo utile per terminare i lavori.. Se fosse un caso mio, nel secondo caso, mi rivolgerei al Comune per capire come "riesumare" la pratica edilizia non chiusa.. Nel primo caso, credo che occorra comunicare al Comune la sostituzione di D.L. In ogni caso, data la delicatezza del caso, sentirei l'ufficio tecnico del Comune per un consulto.
Scia o Pdc? Se PdC, a quando risale l'inizio lavori? Il passaggio "il cliente ha terminato i lavori in autonomia" inquieta un po'
E' stata aperta una SCIA. Il tecnico precedente non ha seguito fino alla fine i lavori anche se sono stati eseguiti a regola d'arte. Sentirò l'UT per capire come muovermi
Please, scrivi poi come va a finire. Aver proseguito i lavori dopo i termini - senza professionista e senza una pratica di completamento - sarebbe illegittimo, mi interessa sapere come la vede il tecnico
Vi aggiorno su cosa ho trovato in Comune: la SCIA è stata presentata e all'epoca era in vigore ancora il parere preventivo dell'ASL (essendo locale commerciale). A quel punto la risposta dell'ASL non è mai arrivata e i lavori non sono mai stati avviati. In accordo col dirigente mi ha detto di presentare un nuovo inizio lavori in riferimento alla SCIA presentata nel 2015 e portare a termine il lavoro