Anna64 : [post n° 461375]
Preventivo per cambio destinazione d'uso, difformità e frazionamento
Buonasera a tutti. Devo effettuare un cambio di destinazione d'uso rilevante di circa 100 mq di immobile (attualmente C2 e A2 ma con indicazione sulla planimetria di soffitta). E' possibile che al fine di soddisfarre tutti i requisiti normativi, occorra eseguire qualche opera. Inoltre, sembrerebbe che ci siano alcune difformità da verificare e regolarizzare relative alle aperture oltre che la necessità di frazionare, con alcune opere da individuare. Quindi oltre alla verifica di conformità e fattibilità tecnico economica, mi toccherà fare l'accertamento di conformità per permesso di costruire, il progetto delle opere necessarie, la relazione energetica (poichè gli spazi da sanare hanno impianti e non erano legittimati ad averli secondo l'attuale destinazione d'uso), la direzione dei lavori (presumo piccoli interventi allo stato attuale delle mie conoscenze), etc. etc. fino alla chiusura dei lavori, la certificazione di agibilità, l'ape, etc. Pensate che novemila euro sia una cifra congrua come parcella? francamente al momento sono anche piuttosto oberata di lavoro, ma ci terrei a prendere questo cliente. PS: pensavo comunque di suddividere l'incarico in due parti. La parte della fattibilità per tre mila euro. Se non è possibile procedere, l'incarico terminerebbe lì. Cosa ne pensate?
A me sembra abbastanza corretto. In questi interventi (almeno per esperienza personale) salta sempre fuori qualche sorpresa, quindi nel dubbio forse arrotonderei a 10k. Se poi dopo lo studio di fattibilità ti rendi conto che effettivamente i conti erano corretti, fai il bel gesto di fare uno sconto. Indica bene che gli eventuali oneri sono esclusi.
Nel preventivo sono incluse anche tutte le prestazioni "collaterali"? Rel. Acustica, eventuale progetto impianti, legge 10 etc...
Nel preventivo sono incluse anche tutte le prestazioni "collaterali"? Rel. Acustica, eventuale progetto impianti, legge 10 etc...