Trovando pareri discordanti in rete e nessun chiarimento ufficiale in proposito, chiedo un parere in merito ad questione "spinosa".
Dovendo compilare, quale allegato alla CILA-S, il modulo della Regione E.R. relativo agli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici (IPRIPI), come inquadrereste l'isolamento a cappotto?
Secondo alcuni colleghi si tratta di ONS (opere che non hanno rilevanza strutturale, ovvero che non comportano la necessità di realizzare, modificare, rinnovare o sostituire elementi strutturali dell’edificio).
Secondo altri colleghi trattasi di IPRIPI, assimilabile a modifiche a tamponamenti perimetrali di strutture intelaiate che non altera il comportamento degli elementi portanti (e se la struttura non è intelaiata? non è previsto il caso della muratura portante).
Altri tecnici, ancora, ragionano per analogia, assimilando l'intervento (come previsto dalla normativa) a casistiche ancor più fantasiose e distanti.
Sottolineo che nel primo caso, non è previsto alcun adempimento, nel secondo si richiedono elaborati grafici "dimostrativi" (?!?!) nel terzo, ovvero ragionando per similitudine, si ricade obbligatoriamente nella necessità di una sorta di relazione di calcolo strutturale.
Archifish : [post n° 467174]
Isolamento a cappotto e normativa sismica.
A rigore di tipologia di intervento non lo considererei mai (a meno di interventi "correlati" che incidano sulla consistenza della struttura come gli intonaci armati, stilatura dei giunti nei pannelli in muratura ecc.) un intervento strutturale ancorché con rilevanza per la pubblica incolumità: è al pari di un'opera di finitura.
Grazie mille. Diciamo che l'orientamento interpretativo è in quella direzione, Purtroppo, mancando pronunciamenti ufficiali capita di essere vittime di uffici tecnici comunali eccessivamente zelanti o folli (a qualcuno hanno chiesto relazione di calcolo o qualcosa di simile, relativamente a tasselli o ancoraggi del cappotto, giusto per capirci).