Andrea : [post n° 467273]
Conformità urbanistica errata da progettista
Buonasera ho un problema riguardante la mia abitazione poiché sono venuto a conoscenza dopo aver messo in vendita la casa che la piantina della conformità urbanistica allegata al contratto nn è corretta in quanto le altezze dei solai nn corrispondono alla realtà avendo misurato le stanze sia il mio geometra di fiducia che quello del compratore. Mi sono rivolto all architetto progettista ma nn riesce a trovare una soluzione. Qualcuno può aiutarmi a trovare la via più breve per risolvere tale problema?
Quale è l'altezza in progetto e quale è l'altezza misurata? Che piani della casa riguarda (interrato non abitabile, piani fuori terra abitabili, sottotetto, ecc.)?
Buongiorno L altezza reale e 4.29 è quella riportata è 3.50 e appartiene ad una camera piano terra, senza piano sopra
Quindi c'è della volumetria abusiva in più (0.8 * la superficie della stanza), giusto?
Le soluzioni dovrebbero essere due:
1) fare una pratica di sanatoria, se ci sono i presupposti (dubito, visto che ha scritto che l'architetto progettista non riesce a trovare soluzione);
2) ripristinare l'altezza coerentemente al progetto autorizzato.
Come sempre in questi casi, comunque, prenda con le molle i pareri da forum come il mio e si affidi ad un professionista locale di cui si fida.
Le soluzioni dovrebbero essere due:
1) fare una pratica di sanatoria, se ci sono i presupposti (dubito, visto che ha scritto che l'architetto progettista non riesce a trovare soluzione);
2) ripristinare l'altezza coerentemente al progetto autorizzato.
Come sempre in questi casi, comunque, prenda con le molle i pareri da forum come il mio e si affidi ad un professionista locale di cui si fida.
Non esistono vie brevi ma solo quelle giuste.
Detto questo ed agganciandomi a quanto anticipatole dal collega che mi precede, quello che fà fede è solo il titolo edilizio: il confronto dovrà essere fatto rispetto a questo e non ad elaborati peraltro nemmeno codificati come "la piantina della conformità urbanistica allegata al contratto".
Detto questo ed agganciandomi a quanto anticipatole dal collega che mi precede, quello che fà fede è solo il titolo edilizio: il confronto dovrà essere fatto rispetto a questo e non ad elaborati peraltro nemmeno codificati come "la piantina della conformità urbanistica allegata al contratto".
E' lecita la domanda ma questa è esclusivamente una bacheca per consigli tra professionisti. La invito ad abbandonare il forum.
Comunque nel caso in cui lei è certo che vi sia un errore di rappresentazione grafica (ovvero c'è stato un errore nei disegni perchè magari effettivamente l'abitazione non è mai stata cambiata nel tempo), in quel caso a livello catastale si può procedere con un Docfa per "esatta rapp. grafica" mentre a livello urbanistico il DPR 380/01 non parla di questo inconveniente. Tuttavia alcune leggi regionali e comunali consentono di giustificare a mezzo di fotografie, planimetrie ed "altro mezzo idoneo" che quello è effettivamente un errore di rappresentazione grafica ma non un vero e proprio abuso.
Mi dispiace ma poi deve lasciare il forum. Saluti.
Comunque nel caso in cui lei è certo che vi sia un errore di rappresentazione grafica (ovvero c'è stato un errore nei disegni perchè magari effettivamente l'abitazione non è mai stata cambiata nel tempo), in quel caso a livello catastale si può procedere con un Docfa per "esatta rapp. grafica" mentre a livello urbanistico il DPR 380/01 non parla di questo inconveniente. Tuttavia alcune leggi regionali e comunali consentono di giustificare a mezzo di fotografie, planimetrie ed "altro mezzo idoneo" che quello è effettivamente un errore di rappresentazione grafica ma non un vero e proprio abuso.
Mi dispiace ma poi deve lasciare il forum. Saluti.