Buonasera, possiedo un immobile che mi è stato donato come quota legittima da mio nonno. E mi vale come prima casa, ho acquistato un immobile accatastato come f3, posso richiedere l'agevolazione sull'iva per i lavori del 4% o forse 2% se ricordo bene, perché la compravendita è avvenuta tra privati. Visto che la quota di legittima e' abbastanza piccola e come da sentenza della Cassazione, anche se risulta come abitazione principale per uso familiare, per un matrimonio e eventuali figli, non impedisce ad accedere al bonus. Perché, so che può essere concesso, se in passato non abbia aderito a tale agevolazione e la casa non permette un abitat idoneo per contenere un numero di persone dello stesso nucleo familiare, anche se non so effettivamente se la famiglia deve essere in essere o si parla di un ipotetico futuro da realizzare. Ultima cosa importante, l'immobile è sito nello stesso comune. Il mio dubbio è fattibile? Si può beneficiare di tale agevolazione?
In questo indirizzo ho trovato in base alle ricerche alcuni fondamenti giuridici: https://www.altalex.com/documents/2019/03/25/guida-all-acquisto-prim…
Bersek : [post n° 467689]
Agevolazioni prima casa
Questo è un quesito per commercialisti.
Io ricordo anche che gli immobili acquisiti per donazione con agevolazione prima casa non rilevano poi se acquisti un altro immobile per il quale puoi sempre avere queste agevolazioni, ma potrei dirti una sciocchezza...
Io ricordo anche che gli immobili acquisiti per donazione con agevolazione prima casa non rilevano poi se acquisti un altro immobile per il quale puoi sempre avere queste agevolazioni, ma potrei dirti una sciocchezza...