Buongiorno a tutti,
sono in fase di scelta per l'acquisto di un software per la progettazione BIM (e di conseguenza di un corso di formazione) e vorrei un consiglio da chi già ne fa uso se orientarmi su Edificius dell' ACCA o su Revit della Autodesk. Qualcuno sa darmi un consiglio in base alla propria esperienza? Grazie
chiara : [post n° 469428]
software BIM
Per ora ho solo provato la multinazionale statunitense: AutoCad, Revit, Naviswork, Design Review, Recap, DWG TrueView; mentre ho posticipato a data da destinarsi la prova dei programmi nostrani di ACCA. Il vantaggio della prima è che, perlomeno in America Settentrionale è lo standard de facto, anche in opere pubbliche e concorsi privati: dove esiste un Regolamento BIM si chiede la consegna del modello in IFC e "nel formato proprietario", essendo spesso quest'ultimo .rvt; ma dove non vi è, si chiede direttamente il modello di Revit e la documentazione in dwg (o dwf, per i più accorti). Se non erro, in area mitteleuropea succede qualcosa di simile con i prodotti di Nemetschek, che includono sia Allplan che Archicad. Tornando a Revit, include un dettagliato pacchetto Architettonico, una buona parte Strutturale, e la parte MEP funziona bene per quanto riguarda la ricerca di interferenze tra i vari elementi dell'edificio, mentre per quanto riguarda il calcolo MEP bisogna chiedere a chi sa quali sono i Modelli Analitici usati per definire le norme italiane (per esempio non sono a norma messicana, per la parte Ventilazione Meccanica: Revit usa Hazen-Williams, mentre la norma usa un'altra modellizazione di fluido comprimibile).
Il vantaggio dei prodotti ACCA è per chi l'Inglese non lo sa: almeno alcuni suoi software gratuiti o in prova prolungata in Inglese, presentano comunque dei bottoni in Italiano, al che suppongo che la versione base sia proprio nella lingua di Dante; vari plug-in e sub-programmi sono perfetti per il mercato italiano (come usBIM.superbonus e Compensus Full, totalmente inutili all'Estero e pertanto assenti nelle versioni in Inglese e Spagnolo). Inoltre sono una delle poche case di software AEC che hanno innalzato lo standard IFC da un banale (ma complesso) "PDF di progetto", ad un formato nativo per modellazione e creazione di Informazioni, per cui hanno l'interoperabilità nel loro DNA (mentre i post sull'incapacità di Autodesk di aggiornare i loro prodotti per un'esportazione a IFC un po' più decente si sprecano).
Per cui, dipende da te:
- Se i clienti, collaboratori ed Enti Pubblici con cui lavori più spesso usano software Autodesk, meglio Revit
- Se i suddetti usano marche e prodotti dei più disparati, è meglio usare il linguaggio comune dello standard IFC, e pertanto ci vuole un software che sappia interagire egregiamente con questo formato, come ACCA
Il vantaggio dei prodotti ACCA è per chi l'Inglese non lo sa: almeno alcuni suoi software gratuiti o in prova prolungata in Inglese, presentano comunque dei bottoni in Italiano, al che suppongo che la versione base sia proprio nella lingua di Dante; vari plug-in e sub-programmi sono perfetti per il mercato italiano (come usBIM.superbonus e Compensus Full, totalmente inutili all'Estero e pertanto assenti nelle versioni in Inglese e Spagnolo). Inoltre sono una delle poche case di software AEC che hanno innalzato lo standard IFC da un banale (ma complesso) "PDF di progetto", ad un formato nativo per modellazione e creazione di Informazioni, per cui hanno l'interoperabilità nel loro DNA (mentre i post sull'incapacità di Autodesk di aggiornare i loro prodotti per un'esportazione a IFC un po' più decente si sprecano).
Per cui, dipende da te:
- Se i clienti, collaboratori ed Enti Pubblici con cui lavori più spesso usano software Autodesk, meglio Revit
- Se i suddetti usano marche e prodotti dei più disparati, è meglio usare il linguaggio comune dello standard IFC, e pertanto ci vuole un software che sappia interagire egregiamente con questo formato, come ACCA