Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio su come affrontare a livello urbanistica questa situazione.
Roma, municipio III
Il cliente ha frazionamento solo catastalmente una unità immobiliare in due unità nel 2010. A livello urbanistico non ha presentato alcuna pratica e non è possibile sanare la situazione in quanto un’unità non raggiunge i 45 mq minimi.
Ora il cliente vuole ripristinare lo stato originale, una unità immobiliare, ed eseguire altri lavori. Dato che non è possibile presentare una variazione catastale senza pratica edilizia, come posso procedere?!
Presento una CILA “in sanatoria” pagando la sanzione di € 1000 e poi presento una nuova CILA per le altre opere oppure è sufficiente una pratica sola?!
Oppure devo e posso fare in altro modo?!
Grazie in anticipo a chi avrà la gentilezza di darmi un consiglio.
Giacomo
Giacomo : [post n° 471001]
Frazionamento catastale senza pratica urbanistica
"non è possibile presentare una variazione catastale senza pratica edilizia" è una leggenda che ci siamo costruiti noi onesti perché nella realtà ho visto fare di tutto e di peggio.
Suggerisco la semplice rimessa in pristino giacché una qualunque pratica per ripristino (la sanatoria è altra cosa) non avrebbe alcun senso amministrativo, dal momento che presupporrebbe comunque uno stato legittimo di partenza attualmente insussistente.
Una volta riportata la situazione ad una base regolare si potrà procedere con le pratiche per le opere da realizzare.
Suggerisco la semplice rimessa in pristino giacché una qualunque pratica per ripristino (la sanatoria è altra cosa) non avrebbe alcun senso amministrativo, dal momento che presupporrebbe comunque uno stato legittimo di partenza attualmente insussistente.
Una volta riportata la situazione ad una base regolare si potrà procedere con le pratiche per le opere da realizzare.