Nel 2016 ho iniziato dei lavori a casa, conclusi nel maggio 2020 perché con diverse interruzioni. Vorrei sapere:
1) se un nuovo tecnico può presentare la fine dei lavori (il vecchio tecnico non lavora più) non essendo passati tre anni dalla fine dei lavori.
2) Non ho le dichiarazioni di conformità degli impianti, che sono stati modificati durante i lavori ma la cui realizzazione risale agli anni 90.
Popolana : [post n° 471390]
Dichiarazione conformità impianti
Buonasera, il dubbio è che, se la pratica è stata presentata nel 2016, senza varianti o richiesta di proroghe, sia decaduta.. (in generale ci sono tre anni per fare i lavori). Personalmente sentirei l'ufficio tecnico del Comune. Può essere che ci sia una sanzione, a mio avviso.
Per gli impianti, chiederei agli impiantisti che hanno modificato gli impianti nel corso di questi lavori, di rilasciare le relative dichiarazione di conformità (devono farlo).
Per gli impianti, chiederei agli impiantisti che hanno modificato gli impianti nel corso di questi lavori, di rilasciare le relative dichiarazione di conformità (devono farlo).
Salve, cosa intende per interruzioni? Perché nel caso in cui si riferisse al mero lavoro di ristrutturazione da parte di una ditta, la CILA continua il suo percorso temporale di 3 anni dalla data dell’apertura e quindi se è stata aperta nel 2016 va da se che nel 2019, anche senza il fine lavori, la pratica si chiude ed è prevista una sanzione amministrativa. Eventualmente comunque si sarebbe potuto affidare a qualsiasi tecnico per presentare il fine lavori e non obbligatoriamente chi apre la pratica la deve anche chiudere.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di conformità, le ditte che hanno lavorato sugli impianti le avrebbero dovuto e sono tuttora obbligate a rilasciargliele. L’anno di realizzazione non c’entra nulla. eventualmente dovrebbe ingaggiare un’altra ditta che si prenda la responsabilità di certificare i lavori eseguiti (in poche parole: altre spese).
Ad ogni modo potrebbe richiedere al suo comune, ufficio certificazioni impiantistiche, se negli archivi posseggono le dichiarazioni risalenti agli anni 90.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di conformità, le ditte che hanno lavorato sugli impianti le avrebbero dovuto e sono tuttora obbligate a rilasciargliele. L’anno di realizzazione non c’entra nulla. eventualmente dovrebbe ingaggiare un’altra ditta che si prenda la responsabilità di certificare i lavori eseguiti (in poche parole: altre spese).
Ad ogni modo potrebbe richiedere al suo comune, ufficio certificazioni impiantistiche, se negli archivi posseggono le dichiarazioni risalenti agli anni 90.
desnip, dipende in che regione è. In Emilia Romagna abbiamo il termine dei tre anni come per i titoli abilitativi.