Salve, il mio appartamento ha un balconcino di dimensioni L2,40xP1,03 metri, sul quale vorrei installare una pensilina leggera per la protezione dalle intemperie (del tipo ad ondulina verde, per intenderci, sorretta da un telaio minimale in ferro tassellato alla parete). Volevo capire se questa può ricadere in edilizia libera o meno. Ho cercato in rete, ma la questione mi sembra soggetta ad interpretazione e discrezionalità (locale), secondo la combinazione delle seguenti caratteristiche della pensilina: finalità, dimensioni, materiali, sistema di fissaggio.
Essendo di Roma, poi, qui funziona che su molti aspetti in materia di edilizia ogni Municipio ha una sua diversa interpretazione.
Grazie.
lion : [post n° 472264]
Permessi pensilina balcone
Contrariamente c'è poco da interpretare, ogni municipio fa riferimento alle circolari esplicative ed alle delibere del Dipartimento PAU che fissa le regole.
Si vedano:
- parere PAU prot. 175092 del 19 Ott 2017
- circolare esplicativa PAU prot. 19137 del 9 Mar 2012
In estrema sintesi, si possono avere almeno 4 casi, ed è escluso a priori la classificazione di Edilizia Libera:
a) aggetto inferiore o uguale a 1,00 m -> R.C.L. -> CILA
b) aggetto compreso tra 1,01 m e 1,20 m -> R.C.P. -> Scia art. 22 + Genio Civile (Asseverazione)
c) aggetto compreso tra 1,21 e 2,50 m -> R.E.P. (RE2) -> Scia Alternativa art. 23/PDC + Genio Civile (Progetto sismico non sottoposto a sorteggio)
d) aggetto superiore a 2,50 m -> R.E.P. (RE2) -> Scia Alternativa art. 23/PDC + Genio Civile (Autorizzazione sismica)
Si vedano:
- parere PAU prot. 175092 del 19 Ott 2017
- circolare esplicativa PAU prot. 19137 del 9 Mar 2012
In estrema sintesi, si possono avere almeno 4 casi, ed è escluso a priori la classificazione di Edilizia Libera:
a) aggetto inferiore o uguale a 1,00 m -> R.C.L. -> CILA
b) aggetto compreso tra 1,01 m e 1,20 m -> R.C.P. -> Scia art. 22 + Genio Civile (Asseverazione)
c) aggetto compreso tra 1,21 e 2,50 m -> R.E.P. (RE2) -> Scia Alternativa art. 23/PDC + Genio Civile (Progetto sismico non sottoposto a sorteggio)
d) aggetto superiore a 2,50 m -> R.E.P. (RE2) -> Scia Alternativa art. 23/PDC + Genio Civile (Autorizzazione sismica)
Grazie per la risposta.
Capisco che vedere le cose da "tecnico incaricato" sia diverso che vederle da "cliente".
Avevo letto entrambi i documenti citati, che rimangono appunto pareri e interpretazioni, e non costituiscono regole o giurisprudenza. Per cui, come succede in tutta Roma, ogni Municipio fa storia a sé (cosa che accade anche con questioni ampiamente regolamentate).
Il parere del 2017 cerca di affrontare il tema delle tettoie, pergotende, pergolati, gazebi e verande, con un focus sulle tettoie (e non sulle pensiline), ma in un passaggio - che comprende anche le pensiline - conclude (ammettendo) che "non è sempre agevole individuare il limite entro il quale esse possano farsi rientrare nel regime di edilizia libera o .... non libera".
E quanto sopra è abbastanza connesso con il mio caso, a mio avviso.
Andando a leggere la normativa nazionale, poi, relativamente alle indicazioni contenute nei pareri comunali, si ricadrebbe negli interventi di R.C. (leggeri o pesanti che si voglia) laddove è previsto "l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso", utilizzando (ahimé) questo concetto in maniera avulsa dall'effettivo contenuto dell'art. 3, comma 1, lettera c, che tratta di quegli interventi da attuarsi "mediante un INSIEME SITEMATICO di opere".
Ora, faccio davvero fatica ad assimilare l'installazione di una singola pensilina in plastica di poco più di 2 mq ad "un insieme sistematico di opere".
Credo non ne verrò a capo facilmente. Bisognerà sentire il Municipio.
Purtroppo siamo in balia dei burocrati, oltre che di quei tecnici che gli vanno dietro senza applicare un pensiero critico.
Capisco che vedere le cose da "tecnico incaricato" sia diverso che vederle da "cliente".
Avevo letto entrambi i documenti citati, che rimangono appunto pareri e interpretazioni, e non costituiscono regole o giurisprudenza. Per cui, come succede in tutta Roma, ogni Municipio fa storia a sé (cosa che accade anche con questioni ampiamente regolamentate).
Il parere del 2017 cerca di affrontare il tema delle tettoie, pergotende, pergolati, gazebi e verande, con un focus sulle tettoie (e non sulle pensiline), ma in un passaggio - che comprende anche le pensiline - conclude (ammettendo) che "non è sempre agevole individuare il limite entro il quale esse possano farsi rientrare nel regime di edilizia libera o .... non libera".
E quanto sopra è abbastanza connesso con il mio caso, a mio avviso.
Andando a leggere la normativa nazionale, poi, relativamente alle indicazioni contenute nei pareri comunali, si ricadrebbe negli interventi di R.C. (leggeri o pesanti che si voglia) laddove è previsto "l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso", utilizzando (ahimé) questo concetto in maniera avulsa dall'effettivo contenuto dell'art. 3, comma 1, lettera c, che tratta di quegli interventi da attuarsi "mediante un INSIEME SITEMATICO di opere".
Ora, faccio davvero fatica ad assimilare l'installazione di una singola pensilina in plastica di poco più di 2 mq ad "un insieme sistematico di opere".
Credo non ne verrò a capo facilmente. Bisognerà sentire il Municipio.
Purtroppo siamo in balia dei burocrati, oltre che di quei tecnici che gli vanno dietro senza applicare un pensiero critico.