Buongiorno,
mi trovo a dover fare un cambio di destinazione d'uso da direzionale (studio medico) a residenziale. Nel comune in cui si trova l'immobile richiedono CILA per "mutamenti della destinazione d'uso degli immobili relativi ad unità non superiori a 700 metri cubi senza interventi edilizi eccedenti quelli previsti all'articolo 6, comma 1, lettere a) e b) del D.P.R. 380/2001 (Art.48 della L.R. 56/1977)".
Nel caso in questione il cliente vorrebbe destinare a cucina l'attuale sala d'attesa, che ha un muro in comune con il bagno.
Secondo voi, dovendo aggiungere un punto acqua su questo muro, l'intervento può rientrare nella definizione di cui sopra?
Grazie mille
Matteo
matteo n. : [post n° 474562]