Ho progettato un anno fa una villa unifamiliare per un mio cliente che mi ha sempre pagato regolarmente anche quando mi ha chiesto di ripensare il progetto per mutate esigenze. Ho seguito tutto l'iter di approvazione del progetto in comune e ho operato tutte le modifiche e correzioni necessarie ad ottenere il permesso di costruire. Infine il progetto è stato approvato ma il mio cliente ci ha ripensato, e ha deciso di non realizzare più la casa. Ha deciso di vendere il terreno con il progetto approvato. Fine della storia. Un cliente eccellente, un bel lavoro, che però non vedrà mai luce.
Ora il mio ex cliente mi dice di aver ricevuto una proposta di acquisto del terreno da una persona interessata anche al progetto. Molto correttamente mi ha chiesto un parere circa la trasmissione del progetto all'acquirente. Io non vorrei perdere il contatto con questo nuovo proprietario e non so esattamente come regolarmi. Quali sono i termini in un caso del genere? Ribadisco che il mio lavoro è stato retribuito regolarmente. Ho ancora dei diritti d'autore da far valere?
Grazie!
Mara : [post n° 474640]
Diritto d'autore su
La paternità dell'opera rimane dell'autore (progettista) a vita: al committente si "trasferisce" il diritto di sfruttamento, previa autorizzazione. Nel caso di cessione dei diritti intellettuali, occorre inquadrare il tutto in una clausola che di solito prevede una "royalty" forfettaria che ammonta a diverse migliaia di euro per far fronte anche alla perdita economica. Nel caso si potrebbe proporre una clausola per cui se il proponente desidera acquisire il progetto, in automatico acquisisce anche i tuoi servizi (previo accordo economico) relativi alla successiva realizzazione: tu manterresti la proprietà e anche la chance delle attività prodromiche alla costruzione.
Diversamente non può avere nulla a che pretendere ed anzi teoricamente proprio perché il tuo committente ha rinunciato esplicitamente alla realizzazione, il "progetto" ti dovrebbe essere restituito (ovvero distrutte le altre copie in suo possesso).
Diversamente non può avere nulla a che pretendere ed anzi teoricamente proprio perché il tuo committente ha rinunciato esplicitamente alla realizzazione, il "progetto" ti dovrebbe essere restituito (ovvero distrutte le altre copie in suo possesso).