Ciao
Ho questa situazione:
PDC per costruzione di edificio, all'interno del provvedimento era stato prescritto di piantare alcune piante.
Il PDC viene chiuso e l'edificio venduto.
Un paio di anni dopo, il nuovo proprietario va ad aprire una nuova pratica edilizia e il comune si accorge che non è stata rispettata la prescrizione dal vecchio proprietario/tecnico.
Di chi è la responsabilità?
- Del vecchio proprietario e del vecchio tecnico?
- Solo del nuovo proprietario?
- Anche del responsabile del procedimento che ha rilasciato l'agibilità senza controllare?
Sono d'accordo che il nuovo proprietario debba risolvere quella prescrizione piantumando gli alberi (un po come gli abusi, compro casa, se c'è un abuso che non ho visto durante la vendita lo devo risolvere io), ma il vecchio tecnico e il responsabile dell'ufficio tecnico, non hanno anche loro delle responsabilità?
Davide : [post n° 474960]
Prescrizioni all'interno di permesso di costruire chiuso
il tecnico della nuova pratica, nel quadro di asseverazione sulla legittimità delle preesistenze cosa ha dichiarato? dovrebbe aver spuntato che c'è una difformità.
Il punto è emerso ancor prima di presentare la pratica, ovvero l'ufficio tecnico dice al nuovo tecnico che nella nuova pratica dovrà inserire e rispettare questa prescrizione. Posso anche essere d'accordo su questo, però mi chiedo, ora che è emerso questo non rispetto di una prescrizione, non è colpa anche dell'ufficio tecnico?
Mettiamo il caso che non ci sia nessuna nuova pratica e nessun nuovo tecnico...
Mettiamo il caso che non ci sia nessuna nuova pratica e nessun nuovo tecnico...
"Il PDC viene chiuso" che significa? Che sono stati completati i lavori prima della compravendita?
Se sì, la responsabilità di aver decretato la fine lavori senza che fossero rispettate la prescrizioni è del direttore dei lavori.
Sempre che nel frattempo le piante non siano morte o abbattute da eventi climatici (in tal caso bisognerebbe verificare se era specificato l'obbligo di sostituzione). E sempre che abbia capito giusto, tanto la situazione, quanto il quesito.
Se sì, la responsabilità di aver decretato la fine lavori senza che fossero rispettate la prescrizioni è del direttore dei lavori.
Sempre che nel frattempo le piante non siano morte o abbattute da eventi climatici (in tal caso bisognerebbe verificare se era specificato l'obbligo di sostituzione). E sempre che abbia capito giusto, tanto la situazione, quanto il quesito.