Marco : [post n° 475094]

Indirizzo difforme tra atto e urbanistica

Salve, sono un privato che chiede consiglio a voi in base alla vostra esperienza.
Ho acquistato casa e sull'atto viene menzionato un indirizzo (in base all'ultimo indirizzo del catasto) che però è diverso rispetto a quello dell'urbanistica.
L'addetto del comune mi ha detto che in pratica secondo loro quell'indirizzo "non esiste" e quindi non posso fare il passaggio di residenza.
Ho i giorni contati e non riesco quindi a cambiare residenza, come comportarmi?
Devo chiedere al notaio un'aggiunta all'atto? Devo prima aggiornare il catasto? Ho paura di non riuscire con i tempi (entro i 18 mesi) e perdere svariate migliaia di euro.
Inoltre devo aggiornare e rettificare anche la CILA?
Grazie a tutti per le risposte se vorrete aiutarmi.
arch_mb :
Mia opinione: l'aspetto che conta nella sostanza è l'identificativo catastale (foglio, mappale) dell'edificio acquistato, e su questo credo non ci sia dubbio. L' "indirizzo" (via e numero civico) è un dato purtroppo ondivago. E' il comune che gestisce vie e numeri civici, quindi non esiste che lei non "possa fare" il passaggio di residenza, esiste una questione, ripeto non sostanziale, che deve essere risolta. Chi dà la certezza dei corretti dati di via e civico deve essere il comune (si parlino ufficio urbanistica e ufficio anagrafe); di conseguenza si aggiorna la dichiarazione dell'indirizzo in catasto e immagino che, sempre di conseguenza, debba essere sistemato anche l'atto notarile. Per la CILA, se proprio glielo chiedono o se vuole può inviare una semplice comunicazione di rettifica.
arch_mb :
* preciso: ho scritto che è un dato ondivago perché sia all'anagrafe che al catasto viene autodichiarato dal cittadino o dal tecnico, che possono sbagliare, in buona fede, per molti motivi. Nel mio comune solo di recente abbiamo iniziato a fare controlli incrociati sulle dichiarazioni degli indirizzi effettuate all'anagrafe dai cittadini.
Marco :
Salve, è stato davvero utile, ho risolto!
Ma adesso devo cambiare la CILA o non c'è bisogno? Perchè ora l'indirizzo è cambiato ma non è ancora chiusa la CILA.
Come mi devo comportare? sono ignorante in materia.
Grazie mille per la risposta ed il supporto mi è stato davvero utile
arch_mb :
Mah, secondo me non è così necessario, dipende da come la vedono in Comune - se non è troppo complicato potrebbe sentirli, ma so che in alcuni luoghi si fatica. In ogni caso, se vuole, mandi al Comune - o faccia mandare dal tecnico che le ha presentato la CILA - una semplice comunicazione via pec in cui rettifica l'indirizzo "per mero errore materiale iniziale".
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