Salve,
mi trovo nell'iter di reperimento documenti di un cliente e mi sono accorto di quanto segue:
l'altezza dell'appartamento attualmente è 2,80m mentre nel pdc è indicato chiaramente 3mt. Inoltre un prospetto dell'immobile è stato variato in quanto era presente una sorta di porticato molto piccolo che invece è stato inglobato nell'appartamento. Dai rilievi effettuati la volumetria risparmiata è superiore a quella inglobata. Ultima cosa, l'immobile insiste nel parco regionale dei castelli romani.
Ora chiedo: è possibile sanare questa situazione? se si come si potrebbe configurare la pratica per regolarizzare il tutto?
Grazie a chiunque ha una proposta in merito.
Francesco : [post n° 475270]
altezza locali difforme dal progetto
Il fatto che il portico sia stato inglobato è francamente molto più grave (ampliamento) della differenza di altezza (in diminuzione peraltro), anche se il risultato finale di cubatura potrebbe risultare addirittura inferiore al progetto, poichè parliamo di una modifica sostanziale.
Trattandosi di zona paesaggistica, la vedo francamente molto dura considerando che per le tipologie di abuso 1 sarebbe precluso il rilascio dell'autorizzazione di compatibilità (art. 167 D.Lgs 42/2004).
Trattandosi di zona paesaggistica, la vedo francamente molto dura considerando che per le tipologie di abuso 1 sarebbe precluso il rilascio dell'autorizzazione di compatibilità (art. 167 D.Lgs 42/2004).