...mi è stato richiesto di inviare un curriculum personale, ad uno studio di architettura portoghese. Il fatto è che mi richiedono anche le condizioni economiche (quanto e come voglio essere pagato)... come fare? io sono iscritto all'ordine degli architetti, posso prendere partita iva in italia e fatturare all'estero? generalmente come ci si comporta considerando il fatto che questa collaborazione può durare mesi e non anni???
Grazie
Forse trovi qualcosa qui
www.to.archiworld.it/
clicchi su "consulenze fiscali" e trovi un quesito "PRESTAZIONE PROFESSIONALE ALL’ESTERO"
Ciao
ANGY
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ANGY
Ciao sabagio, io sto lavorando a Barcellona da vari mesi, però sono iscritta all'ordine di Venezia ed ho la partita IVA aperta in Italia. Fatturo qua in Spagna e nella fattura posso calcolare l' IVA uguale a 0. Si chiama IVA intercomunitaria, ed è nulla, in sostanza alla fine non si pagano le tasse nè all'italia nè al paese dove si lavora. Anche altri amici italiani che ho qua fanno lo stesso.
bene... un bel modo per evadere legalmente?.... Come ti trovi in spagna? è la prima esperienza all'estero? Hai già lavorato in italia? se si che differenza trovi? Ultima domanda... scusa... ma quanto guadagni? mi hanno chiesto di proporre una cifra, non so proprio cosa e quanto chiedere.... in spagna com'è lo stipendio medio per una collaborazione?
Grazie
Ola--
Grazie
Ola--
In Spagna mi trovo benissimo, mi piace molto la visione dell'architettura che c'è qua e in generale si respira più ottimismo che in italia. In Italia ho lavorato per un periodo breve nello studio del mio relatore di tesi e la cosa che mi deprimeva abbastanza era la difficoltà e la lentezza con cui i progetti passavano dall'idea alla realizzazione. Gli stipendi sono bassi in Spagna, dipende un po' dall'esperienza che si ha cmq, di solito quando si entra in uno studio si prendono dagli 800 ai 1200 euro (i fortunati). Negli studi dei famosi superstar (Tagliabue/Carme Piños/ Bohigas/ Ferrater/ Torres Lapeña ecc.) ovviamente chiedono di lavorare anche gratis o per cifre irrisorie, come dappertutto. Verrebbe da chiedergli se sono delle associazioni NOPROFIT, per pretendere che la gente faccia questa sorta di VOLONTARIATO ARCHITETTONICO.
mi sem bra che la situazione sia analoga alla realtà italiana. Io mi ritengo fortunato poichè prendo 900€/mese netti senza essere sfruttato e imparo molte nozioni tecniche, di architettura se ne fa poca, molta edilizia..... peccato....
ciao
ciao
Il sistema fiscale portoghese è diverso da quello italiano.
Chiunque può aprire un 'attività, gli oneri fiscali soprattutto all'inizio sono bassi e se pensi di restare poco tempo praticamente nulli. Tra architetti non esiste il qui tanto diffuso lavoro nero, appunto grazie a queste agevolazioni per i giovani. Purtroppo rispetto al passato il numero di architetti è aumentato a dismisura e gli stipendi ovviamente si sono abbassati.
Non so a chi devi mandare il curriculum, ma ti consiglieri di non chiedere oltre ai 5-6 euro l'ora lordi se si tratta di studio "conosciuto"...
Chiunque può aprire un 'attività, gli oneri fiscali soprattutto all'inizio sono bassi e se pensi di restare poco tempo praticamente nulli. Tra architetti non esiste il qui tanto diffuso lavoro nero, appunto grazie a queste agevolazioni per i giovani. Purtroppo rispetto al passato il numero di architetti è aumentato a dismisura e gli stipendi ovviamente si sono abbassati.
Non so a chi devi mandare il curriculum, ma ti consiglieri di non chiedere oltre ai 5-6 euro l'ora lordi se si tratta di studio "conosciuto"...