Loretta : [post n° 477135]
Geometra inadempiente
Buongiorno, ho bisogno di un consiglio se qualcuno mi può aiutare. Tre anni fa ho venduto una casa che ho scoperto essere difforme dai disegni originali (la casa è stata costruita nel 57) ho dato mandato ad un geometra consigliatomi dall’agenzia immobiliare per fare la sanatoria e nell’atto di vendita, visto che ancora la sanatoria non era pronta e gli acquirenti avevano premura, è stato scritto che mi impegnavo absanare tutto. Dopo un anno è venuto fuori che il geometra ha ignorato le richieste del comune di integrare documenti mancanti e la pratica è finita all’ufficio abusi. Ora mi hanno scritto gli acquirenti con avvocato che vogliono rifare la sanatoria e il loro architetto mi chiede una parcella che è tre volte quello che già avevo pagato al geometra inadempiente. Non so come fare… e non mi sembra giusto pagare di nuovo e anche molto di più … ho anche pensato di rivolgermi all’ordine dei geometri oltre che ad un avvocato, grazie per i consigli
Mai affidare incarichi per tramite di terzi, in particolare le agenzie: il tecnico deve essere di propria fiducia per tutelare i propri diritti ed interessi. L'inadempimento è regolato dal contratto e pertanto ogni considerazione non può prescindere da valutazioni che solo le parti conoscono: nel caso questo non sia stato sottoscritto (male per entrambi), occorre, come già percepito, consultare l'ordine di appartenenza del tecnico ed in caso di inerzia affidarsi ad un legale.
Per il resto questo è un portale per architetti.
Per il resto questo è un portale per architetti.
In ogni caso l'idea di rivolgersi a un avvocato e segnalare l'inadempienza al collegio dei geometri è esattamente quel che deve fare.
questo è quello che succede ogni qualvolta i tecnici vengono consideraati come dei passacarte e pertanto uno vale l'altro, se poi te lo consiglia l'agenzia immobiliare e ti fa pure risparmiare, figuriamoci...
Consiglio? Dai incarico al nuovo tecnico, paga di nuovo e anche di più, altrimenti rischi di ritrovarti in grossi guai con l'acquirente che, non scordiamocelo, in questa situazione è parte lesa.
Consiglio? Dai incarico al nuovo tecnico, paga di nuovo e anche di più, altrimenti rischi di ritrovarti in grossi guai con l'acquirente che, non scordiamocelo, in questa situazione è parte lesa.
assolutamente segnalare al collegio, poi valutare se vale la pena rivalersi sul geometra inadempiente per il danno subito
Oltre questo, si faccia fare un paio di preventivi e vede se quello che chiede il tecnico è congruo oppure no
Grazie per la risposta, il mandato firmato sottoscritto al geometra non fa da contratto? E un’ulteriore domanda: non dovrei essere io a seguire la pratica come mi ero impegnata a fare anziché i nuovi acquirenti? Grazie mille
Beh, se gli acquirenti hanno acquistato ormai sono loro che devono "seguire" la pratica. A rigore dovrebbero anche pagarla e poi rivalersi su di lei.
Ogni ordine professionale ha una commissione di congruità parcelle, può innanzitutto verificare la congruità della cifra richiesta dal vecchio tecnico e segnalare eventualmente all' Ordine stesso, la condotta di questo iscritto. Secondo punto va dagli acquirenti, che ad oggi sono gli unici ad avere il titolo per presentare la pratica, pertanto consiglio di essere collaborativo, con la congruità della parcella, se il loro nuovo tecnico chiede il triplo di quanto espresso dall' Ordine professionale, informa gli acquirenti di cambiare Tecnico o di farsi carico loro della differenza, qualora si accorgesse che è il suo vecchio Tecnico ad aver chiesto un terzo di una parcella congrua, tragga le conclusioni. Consiglio di scambiare sempre mail con acquirenti, non telefonate.