Buongiorno a tutti,
ho bisogno di un consiglio per un certificato ARE che mi è stato richiesto. L'unità in oggetto è un bilocale ad uso residenziale in un palazzo storico (ante 1967), sono presenti tre titoli abilitativi per ristrutturazioni interne ma non è presente il certificato di agibilità, mai richiesto.
Ci sono tre difformità:
- errore nella dimensione delle finestre, che risultano 30cm più alte rispetto allo stato legittimato, ma guardando la documentazione fotografica ante intervento non risultano modificate
- errore nelle altezze: era stata segnata un'altezza interna di 265cm, ma il solaio in legno (le cui travi portanti sono visibilmente le travi storiche) è a 290cm sotto tavella e 275 sotto travetto
- mancanza di una tramezza interna: la tramezza in oggetto andava a definire, nell'ultimo titolo, un antibagno aperto, non un vero e proprio locale
Ho dei dubbi su come attestare la conformità.
Secondo la mia interpretazione, le prime due incongruenze sono assimilabili agli errori materiali ai sensi della Legge Regionale Emilia Romagna 23/2004, avendo dello stato precedente dei luoghi; per la terza invece ho dei dubbi: è vero che l'antibagno sarebbe obbligatorio, tuttavia l'unità è stata abilitata con un locale impropriamente nominato come antibagno, ed essendo ante 67, non dovrebbe sottostare alle norme igieniche del 1975.
Voi cosa ne pensate?
LBA : [post n° 478105]