Avrei bisogno di un chiarimento relativo al comune di Milano, io sono fuori zona.
Ho fatto sistemare un appartamento ante '67 con una CILA riportando la situazione in essere e le modifiche planimetriche richieste dai nuovi proprietari. Il tecnico locale mi dice che per finire serve solo l'accatastamento e non la nuova agibilità perché costruzione ante '67.
La cosa non mi è molto chiara, qualcuno sa come stanno effettivamente le cose per Milano?
Grazie ...Flavio
Flow : [post n° 478544]
Agibilità a Milano
Solitamente, in caso di CILA, il rilascio di una nuova agibilità non è un obbligo, bensì una libera scelta. E' possibile, anzi obbligatorio, in ogni caso asseverare la fine lavori e la conformità delle opere a quanto licenziato.
La D.L., solitamente. Ergo il tecnico che ha incaricato. Sempre che siano intervenute modificazioni tali da richiedere la rispondenza ai requisiti igienico sanitari. L'immobile potrebbe tranquillamente rimanere privo di agibilità o godere di quella precedente.
Si dispone di troppi pochi elementi per sviscerare una tematica che prevede una molteplicità di scenari e risvolti. Soprattutto trattasi di faccende da non affrontare su un forum, ma che richiederebbero una specifica consulenza. Resta in ogni caso la certezza che non basta un accatastamento a decretare la fine lavori. Senza l'apposita comunicazione il titolo abilitativo resta "aperto".
Si dispone di troppi pochi elementi per sviscerare una tematica che prevede una molteplicità di scenari e risvolti. Soprattutto trattasi di faccende da non affrontare su un forum, ma che richiederebbero una specifica consulenza. Resta in ogni caso la certezza che non basta un accatastamento a decretare la fine lavori. Senza l'apposita comunicazione il titolo abilitativo resta "aperto".