Ciao a tutti, sono una giovane architetta (con l'ansia alle stelle!) e vi chiede un consiglio,
mi sono accorta che in una CILA per piccole opere di ristrutturazione interna da me presentata nel 2022 ho barrato erroneamente la casella in cui inidico l'inizio lavori non contestuale ma successivo alla presentazione della pratica. Subito dopo ho inviato la notifica preliminare all'ats per avvio del cantiere, i lavori sono iniziati ed in pochi giorni le opere sono state concluse. Ora per puro caso mi sono accorta dell'errata compilazione della sezione sull'inizio lavori e ho paura che questo possa invalidare la pratica a cui sono stati collegati bonus fiscali con fatture già registrate ed in fase di recupero. Come posso rimediare? Non ho ancora dato la comunicazione di fine lavori quindi la pratica risulta ancora aperta. Secondo voi posso appellarmi al fatto che la CILA di per sè è già una comunicazione di inizio lavori? Un grazie infinito a chi mi risponderà
Architella : [post n° 480672]
Cila senza inizio lavori
No a livello catastale non ho fatto variazioni perché non ci sono state modifiche planimetriche, i lavori hanno interessato gli impianti elettrico ed idraulico e opere di finitura.
Se non era espressamente richiesto dal comune per quegli interventi avresti anche potuto non presentare nulla ed era detraibile con dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
Ma nella Cila differita non hai indicato neanche una data presunta di inizio lavori?
Comunque non mi farei troppi problemi darei il fine lavori e stop, se proprio proprio vuoi in relazione scrivi due righe sull'errata spunta
Ma nella Cila differita non hai indicato neanche una data presunta di inizio lavori?
Comunque non mi farei troppi problemi darei il fine lavori e stop, se proprio proprio vuoi in relazione scrivi due righe sull'errata spunta
Mi ero confrontata con il tecnico comunale che mi aveva suggerito di fare comunque la cila, diceva che sarebbe stato più sicuro, io per inesperienza non ho avuto niente da obbiettare e mi sono attenuta alle sue indicazioni. Guardando sul portale il procedimento sembra che mi permetta anche di dare l'inizio lavori adesso con data antecedente, non vorrei però si complicasse la situazione... credo che seguirò il tuo suggerimento e nella comunicazione di fine lavori inserirò una nota in cui segnalo l'errore di spunta. E incrocio le dita :) Grazie mille!
"perché non ci sono state modifiche planimetriche, i lavori hanno interessato gli impianti elettrico ed idraulico e opere di finitura."
è del tutto evidente che non siamo in regime di M.S. e pertanto, mi domando "fare comunque" per cosa? La presentazione di una pratica quando non richiesto è forse peggio di non averla proprio presentata in quanto costituisce falsa attestazione ed in molti casi elusione fiscale (quando comporta benefici/agevolazioni che altrimenti non spetterebbero)
è del tutto evidente che non siamo in regime di M.S. e pertanto, mi domando "fare comunque" per cosa? La presentazione di una pratica quando non richiesto è forse peggio di non averla proprio presentata in quanto costituisce falsa attestazione ed in molti casi elusione fiscale (quando comporta benefici/agevolazioni che altrimenti non spetterebbero)
@archpf: " ed in molti casi elusione fiscale (quando comporta benefici/agevolazioni che altrimenti non spetterebbero)", su quello che hai detto prima concordo in pieno, ma quest'ultima frase è una sciocchezza.
I bonus spettano per determinati lavori, non è che si acquisiscono perchè si presenta una cila. Nel caso in questione i lavori sono agevolati, è la pratica che non serve, perchè sono opere di edilizia libera.
I bonus spettano per determinati lavori, non è che si acquisiscono perchè si presenta una cila. Nel caso in questione i lavori sono agevolati, è la pratica che non serve, perchè sono opere di edilizia libera.
@desnip probabilmente ti è sfuggito che sono stati indicati solo interventi di finitura, nessuno di questi sarebbe agevolabile sulla singola unità in assenza di intervento assorbente, menchemeno presentando una pratica quando non necessaria: pertanto NEL CASO in cui sia stato presentato un titolo non necessaria per addurre ad un diritto, questo si chiama elusione. Sul tema invito tutti a fugare ogni dubbio andandosi a vedere le varie sentenze e le pronunce dell'ADE in merito ai presupposti.
Oltre alle opere che ho indicato nel post precedente c' è stata la parziale demolizione di una spalletta che da tutta altezza è stata portata ad H.100 cm, non era una parete divisoria tra due ambienti quindi non ha influito sulle superfici. Il tecnico mi richiedeva la cila perchè andando a intervenire sulle partizioni interne, se pure in maniera molto limitata, secondo lui era necessaria. Scusate se non l ho precisato prima ma non era inerente al quesito che stavo ponendo quindi non sono entrata nello specifico.
" i lavori hanno interessato gli impianti elettrico ed idraulico e opere di finitura." Io avevo capito che si trattava di interventi di rifacimento impianti con relative opere di finitura assorbita.
Per quanto inesperta, non credo che Architella sarebbe stata così ingenua da presentare una cila per sole opere di m.o., nè il tecnico comunale così folle da richiederla.
Cmq il suo chiarimento ha fugato tutti i nostri dubbi.
Per quanto inesperta, non credo che Architella sarebbe stata così ingenua da presentare una cila per sole opere di m.o., nè il tecnico comunale così folle da richiederla.
Cmq il suo chiarimento ha fugato tutti i nostri dubbi.