Buongiorno, chiedo cortesemente un parere a voi, spero riusciate ad aiutarmi, è una questione che mi sta molto a cuore.
Io e la mia famiglia a breve vorremmo trasferirci in un appartamento accatastato nella categoria D2. Il proprietario, nostro caro amico di fiducia, anni fa ha ristrutturato una porzione di cascina costruendo diversi alloggi dotati di camere,bagni e cucina. Dopo i lavori di ristrutturazione l’intero immobile è stato accatastato come d2, nello specifico come “affittacamere” ( quindi non sto parlando né di un hotel né di albergo). Ora la struttura è in disuso quindi si è proposto di concederci un alloggio, tenendo anche conto che abbiamo urgenza di lasciare libero l’appartamento in cui stiamo ora.
Quindi vi chiedo: essendo un immobile d2 (ma ripeto, è un appartamento in tutto e per tutto) è possibile locarlo con classico contratto di affitto? O bisogna optare per un contratto diverso? Se si quale?
La soluzione più fattibile sarebbe quella di cambiare la destinazione d’uso, da D2 a A1, ma sapete per caso quanto sarebbe la spesa e le tempistiche?
Carla : [post n° 480774]