Valeria Carminati : [post n° 483684]

INTESTAZIONE CILA E FATTURA

Ciao a tutti!
Ho un dubbio su una pratica Cila, breve inquadramento: l'immobile è intestato a tutti e due i genitori, ma la pratica cila la vorrebbe intestare la figlia e pagare quindi la figlia sia la mia fattura sia quella per i lavori di ristrutturazione, da portare poi tutto in detrazione. La figlia non è residente con loro né c'è una nuda proprietà.
La mia domanda è: posso comunque intestare la pratica alla figlia e fare pagare tutto a lei? o devo fare tutto a nome dei genitori? oppure, è possibile intestare la pratica ai genitori ma le fatture la paga la figlia e quindi detrae lei?

Ho già chiesto al mio commercialista e mi ha dato una risposta ben precisa, un altro mio collega invece mi ha dato una risposta opposta, vorrei quindi avere anche le vostre considerazioni a riguardo.
Grazie a chi sarà così gentile da rispondere!
paola2 :
A me risulta questo:
- gli intestatari della pratica edilizia devono essere i soggetti che hanno un diritto sul bene (tipo affittuari, usufruttuari) e naturalmente i proprietari dell'immobile su cui si interviene.
- oltre i soggetti di cui sopra altri soggetti che possono godere delle detrazioni possono essere i familiari conviventi.
Ma attendo anche altri interventi da parte dei forumisti..
Valeria Carminati :
Intanto ti ringrazio!

Esatto, la pratica la intesto senz'altro ai genitori, ma la fattura voglio capire se posso intestarla alla figlia e fargliela portare in detrazione a lei.
Io infatti leggo sempre questo "Secondo quanto previsto dall’articolo 16-bis del Tuir, i familiari conviventi del possessore dell’immobile possono richiedere la detrazione per il recupero del patrimonio edilizio. Questo include il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado.
La detrazione spetta anche se le autorizzazioni edilizie sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare"
@archyr :
Ma non ha scritto in precedenza che la figlia non è convivente? Perciò a che titolo richiede la detrazione?
Forse un escamotage se la figlia desidera sostenere le spese e detrarle, potrebbe essere di stipulare un contratto di comodato d'uso gratuito tra i genitori e la figlia, registrato presso l'Agenzia delle Entrate. In questo modo, la figlia avrebbe un titolo sull'immobile che le permetterebbe di presentare la CILA e di usufruire delle detrazioni fiscali per le spese sostenute. Ovviamente una ipotesi da verificare...
Kia :
"La figlia non è residente con loro né c'è una nuda proprietà." lo scrivi tu! per cui se vuole pagare la fattura ok ma non se la porta in detrazione. Mi pare abbastanza chiaro. Così come è ora la situazione. Attenzione agli escamotage...vanno ben verificati e assicurati di non rimanenere tu con il cerino in mano se qualcosa dopo viene contestato. Nel senso che, fattelo scrivere dal commercialista cosa fare perchè le detrazioni fiscali e vedere a chi conviene detrarre non è materia tua ma di chi fa la dichiarazione dei redditi di questa famiglia.
Valeria :
Infatti, ho scritto che ho sentito il commercialista e la sua risposta è stata: se proprio vuole detrarre o sposta la residenza, prima della cila ovviamente, oppure se la situazione è quella che ho sintetizzato sopra, la figlia non può fare niente!
Il dubbio è nato nel momento in cui un mio collega mi ha detto invece che si può fare senza problemi compilando una sorta di modulo di delega da parte dei genitori alla figlia.
Però ecco, per non saper né leggere né scrivere seguirei quanto detto dal commercialista.

In ogni caso grazie a tutti!!
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