Cari colleghi,
mi trovo ad affrontare una situazione particolare: Il cliente vuole realizzare dei bagni esterni all'abitazione che sto progettando in permesso di costruire, utilizzabili durante feste o dopo aver lavorato la terra per non rientrare a casa. Di normativa non trovo effettivamente nulla. Mi date consigli su come procedere o dei riferimenti normativi? La struttura sarà staccata di diversi metri dal fabbricato principale, non sarà una estensione dell'abitazione.
kajinnn : [post n° 483716]
Bagni esterni all'abitazione
Configura manufatto che può determinare cubatura/distacchi se assoggettato a superficie residenziale, ovvero superficie accessoria: va verificato puntualmente secondo il RET locale.
Sicuramente andavo a cubarlo ed inserirlo nelle matematiche di sviluppo per il rispetto degli indici. Quello che mi fa strano, forse solo perché mai trattato, è vedere un "bagno" o un "blocco servizi" a circa 30 metri dalla casa principale.
Inoltre mi sovviene un altro dubbio, che mi farò chiarire dall'ufficio tecnico, ma vorrei anche una vostra interpretazione: Il bagno, per essere considerato tale e - di conseguenza - come parte di ambiente residenziale, deve rispettare i requisiti normativi in fatto di locale agibile e salubre. Di conseguenza anche questo locale "distaccato" è soggetto ai requisiti energetici prevedendo riscaldamento, isolanti e così via?
Essendo un bagno di servizio vorrei evitare ci fossero questi paletti. Eventualmente si potrebbe configurare - forzatamente - come lavatoio e wc di servizio realizzando i locali senza tener conto della normativa sul risparmio enegetico?
Essendo un bagno di servizio vorrei evitare ci fossero questi paletti. Eventualmente si potrebbe configurare - forzatamente - come lavatoio e wc di servizio realizzando i locali senza tener conto della normativa sul risparmio enegetico?