Buongiorno, in fase di interventi di manutenzione straordinaria di un appartamento nel comune di Roma ho spostato la cucina dalla precedente collocazione (stanza separata di 8 mq) in un open space.
La vecchia stanza dove precedentemente era collocata la cucina sarà adibita ad uno spazio polifunzionale studio e lavanderia (sono presenti gli allacci per la lavatrice). La stanza ha due finestre, h 3,10 m e superficie di 8 mq.
Si pone il problema di che destinazione indicare per questa, essendo, da quel che ho inteso, impossibile da destinare a camera (<9mq), ripostiglio (<4 mq e finestrata) e non essendo (? chiedo conferma) codificate dal R.E. le destinazioni "studio" o "lavanderia".
Come posso risolvere? Unica opzione è indicarla come bagno?
Pkk : [post n° 484407]
Stanza inferiore a 9 mq - Roma
Se le domande provengono da un tecnico il tutto è francamente raccapricciante. se le stesse provengono da un committente, domando io il perchè non ci è affidati ad un professionista.
La situazione al momento non è sanabile.
Non si tratta inoltre di "dichiarare" ma dell'effettivo utilizzo dei luoghi!
La situazione al momento non è sanabile.
Non si tratta inoltre di "dichiarare" ma dell'effettivo utilizzo dei luoghi!
Grazie per la risposta.
Non essendo preparato sul Regolamento Edilizio della città di Roma, ho esposto le mie perplessità e la situazione attuale.
La stanza è adibita a zona lavanderia, il mio dubbio è se questa è una destinazione codificata dal Regolamento Edilizio romano. Se non lo è, come vengono solitamente definiti questa tipologia di spazi?
Non essendo preparato sul Regolamento Edilizio della città di Roma, ho esposto le mie perplessità e la situazione attuale.
La stanza è adibita a zona lavanderia, il mio dubbio è se questa è una destinazione codificata dal Regolamento Edilizio romano. Se non lo è, come vengono solitamente definiti questa tipologia di spazi?
