Lavori in un appartamento fatti anni “70

se l'edificio è vincolato....

si rivolga a un tecnico del luogo

Se l'immobile è vincolato in Parte II del Codice dei Beni Culturali anche l'ordinaria manutenzione deve essere preventivamente autorizzata dalla Soprintendenza. Te lo dice una che lavora preventivamente sul vincolato, sembra ridicolo chiedere anche per un rifacimento di un pavimento ma la cosa ha un senso perchè altrimenti si rischia di perdere pavimenti antichi e altre cose di pregio.

scusa Rashmi ma la Soprintendenza se non si occupa della tutela dei beni vincolati cosa esisterebbe a fare?......
Purtroppo i danni che hai fatto sostituendo porte e soprattutto pavimenti saranno probabilmente impossibili da ripristinare per riportare l'immobile allo stato originario.

Grazie per le risposte, ma, nel 1975, quando fu acquistato l’appartamento, era già stato ristrutturato dai precedenti proprietari e, in seguito, anche da me. Mai pensavamo che in futuro sarebbe diventato un palazzo vincolato! Come avremmo potuto saperlo? E’ per questo che chiedo se i lavori fatti QUANDO IL PALAZZO NON ERA VINCOLATO vanno sanati o meno. E, nel caso si facciano ulteriori cambiamenti sul” già’ cambiato “ che tipo di ripristino dovrei fare? A che anno dovrei risalire? Qual è il punto di ripristino? ( tipo pc? )

ma se hai scritto "Nel 2015 ho fatto una nuova ristrutturazione sempre relativa a pavimenti e porte", ti sarà contestato questo momento storico non quello precedentemente all'apposizione del vincolo! La richiesta di messa in pristino solitamente è motivata dalle prescrizioni. E' il caso di incaricare un tecnico locale.

Si’, ma le prescrizioni, che sono state fatte, sono di riportare porte e pavimento a quell’originario che assolutamente non ho mai visto, né posso ricavare dagli altri appartamenti TUTTI MODIFICATI

I lavori fatti subito dopo l'acquisto sono stati legittimati da un titolo edilizio? Perché se sono stati fatti in libertà sono abusivi ed é sui forse il problema con la sovrintendenza.
Si affidi a un tecnico con competenze in merito

@Archifra

Che titoli edilizi occorrerebbero per "legittimare" sostituzione pavimenti e porte di un edificio non vincolato?
Non si tratta di manutenzione ordinaria e quindi edilizia libera?

dati gli ultimi messaggi, a questo punto mi sfugge quale sarebbe lo scopo inizale del post. Si vuole avere confema di una presunta ragione o risposte pertinenti?
Le tipologie di lavori citati, OGGI rientrano in edilizia libera.... e con questo rinnovo l'esortazione a contattre un collega del luogo.

Lo scopo è che sono e sarò sempre bloccata nella vendita se la Sovrintendenza non mi rilascia un nullaosta che l,appartamento è in regola rispetto alle loro prescrizioni. E non so veramente cosa fare. L'architetto che mi ha seguito nei lavori è responsabile di tutta la situazione, non avendo ottemperato alla norma di segnalazione inizio lavori.

Signora, con la sua ultima frase ha chiarito tutto: quei lavori sono abusivi senza se e senza ma, di conseguenza si richiede la messa in pristino coerente all'ultimo titolo edilizio rilasciato dal comune.
É inutile che insista su questo forum, non risolverà nulla. Ripeto nuovamente di rivolgersi a un architetto diverso che cerchi di chiarire la situazione

Mi dica solo un’ultima cosa e non insisterò più. E scusi la mia ignoranza. Qual è l’ultimo titolo edilizio rilasciato dal Comune? Dove lo trovo? Non ho alcuna documentazione relativa a lavori, se non, completa e corretta ( a parte la grave mancanza verso la Sovrintendenza) tutta quella dei lavori fatti da me stessa nel 2015. Degli altri so solo per sentito dire. Alla fine che cosa e come devo ripristinare?

Incarichi un tecnico che farà tutte le ricerche del caso

Dovresti fare accesso agli atti, meglio se in copia conforme. Se hai un minimo di dimestichezza in prima battuta puoi farlo anche tu personalmente senza necessariamente coinvolgere un tecnico.

"sono e sarò sempre bloccata nella vendita se la Sovrintendenza non mi rilascia un nullaosta che l,appartamento è in regola rispetto alle loro prescrizioni"

In merito a questo mi rivolgerei a un giurista.

ad un giurista?!! onestamente non scomoderei il giurista. Basta e avanza un tecnico (architetto, perchè trattasi di vincolo monumentale) perchè qui è proprio evidente che non basta il "fai da te". Dovrebbe essere evidente a prescindere......ma.....

Ma quello che non mi è chiaro è se una positiva conclusione della pratica ( che mi lasci la possibilità di vendere senza problemi) si debba concludere con un atto scritto della Sovrintendenza che dichiari che sono state adempite le prescrizioni o, comunque, che l’appartamento risulta in regola, oppure basta che siano trascorsi gli anni concessi ( cinque) per adempiere.

Si Kia, meglio un professionista con preparazione giuridica SE il tema è esclusivamente sul perimetro legale della commerciabilità dell immobile.